Sembra ormai certo: Halloween 9 si farà. Lo ha annunciato di recente il sito www.halloweenmovies.com. Il comunicato stampa è piuttosto sibillino. C'è un bel primo piano di Michael Myers con un numero "9" che campeggia sulla foto. Il testo recita letteralmente: "una GROSSA notizia su Halloween 9 sarà presto svelata". Grossa lo è davvero, visto che il personaggio ha un enorme peso nella storia del cinema horror. I fan sono in attesa di conoscere i nomi coinvolti nel progetto. Si ignora se il regista sarà effettivamente Dante Tomaselli (ne avevamo parlato qui: www.horrormagazine.it/notizie/1967). È stata invece confermata la presenza dello sceneggiatore Jake Wade Wall, autore anche del prossimo The hitcher.

In attesa di nuove rivelazioni, è il caso di rinfrescarsi la memoria scorrendo velocemente le puntate della serie.

Halloween (1978) di John Carpenter. È il film che consacra il talento di Carpenter e lancia Jamie Lee Curtis nell'Olimpo delle scream queen. Michael Myers scappa dal manicomio di Smith's Grove e torna nella città natale di Haddonfield. Cercherà di far fuori in tutti i modi la coraggiosa Laurie, ma il maniaco deve prendere la medicina del dottor Loomis (Donald Pleasence): calibro 38, possibilmente intramuscolare.

Il primo, il migliore. B-movie girato con il look di un film ad alto budget, montaggio serrato, tensione al massimo e colonna sonora (composta dallo stesso Carpenter) indimenticabile.

Halloween 2 (1981) di Rick Rosenthal. Myers decide di risolvere a modo suo il problema della malasanità, e decide di iniziare la sua opera benevola proprio nell'ospedale dove è ricoverata la povera Laurie. Intenti umanitari ostacolati in ogni modo da medici e infermieri, che proprio non ci tengono a morire per il bene comune.

Non sarà proprio la trama giusta, ma almeno è un tentativo di nobilitare questo e altri sette sequel.

Halloween 3. Season of the witch (1982) di Tommy Lee Wallace. Ovvero, come guadagnare un sacco di soldi con il solo titolo. Il film incassò quasi 15 milioni di dollari solo grazie al proprio nome, senza mai mostrare il personaggio di Michael Myers. Il killer con la faccia di William Shatner non c'è. Invece ci viene raccontato il diabolico scherzetto che un burlone ha preparato ai dipendenti della Silver Shamrock, una fabbrica di maschere.

A detta di qualcuno, il peggior film della serie.

Halloween 4. The return of Michael Myers (1988) di Dwight Little. Tornano Michael Myers e il suo acerrimo nemico, il dottor Loomis (sempre interpretato da Pleasence). La trama si fa più complicata, con Myers sulle tracce di una presunta nipote: la piccola Jamie Lloyd (Danielle Harris). Riuscirà il nostro eroe a riunire la famiglia?

Halloween 5. The revenge of Michael Myers (1989) di Dominique Otenin-Girard. Myers aspetta un anno per farsi vivo e tormentare di nuovo Jamie Lloyd. La bambina sembrerebbe persino legata telepaticamente al maniaco. Recitato da un inossidabile Donald Pleasence, che nei panni del dottor Loomis dà filo da torcere al killer.

Halloween 6. The curse of Michael Myers (1995) di Joe Chappelle. L'ultima interpretazione del grande Donald Pleasence, che morirà poco tempo dopo la fine delle riprese. Torna il personaggio di Tommy Doyle, il bambino che nel primo film ebbe come baby sitter Laurie Strode. Ormai cresciuto, il giovane (interpretato da paul Rudd) è ossessionato dalla figura di Michael Myers e tiene d'occhio una famiglia che ha traslocato proprio nell'ex casa del maniaco.

Halloween. 20 years later (1998) di Steve Miner. Ritorno in grande stile per Michael Myers. Questo settimo episodio esce proprio in coincidenza con il ventesimo anniversario del primo film. Per l'occasione viene sfoggiato un grande cast: il bravo Steve Miner alla regia, Jamie Lee Curtis che interpreta nuovamente il personaggio di Laurie Strode e addirittura Janet "Psycho" Leigh in un cameo. Il risultato è dignitoso, anche se non esaltante, con una Laurie che fronteggia nuovamente Myers dopo aver cambiato identità. Il film incassa 55 milioni di dollari nei soli USA. Ce n'è abbastanza per festeggiare anche il quarantesimo anniversario.

Halloween 8. Resurrection (2002) di Rick Rosenthal. Grande cast e grandi incassi (30 milioni a fronte di 13 milioni di budget) per l'ottavo episodio della serie. Busta Rhymes, Tyra Banks e Jamie Lee Curtis — nel ruolo di una Luarie più morta che viva — devono vedersela con l'immortale Myers, che proprio non ci sta ad andare in pensione.