Independent Legions presenta, nella collana Black Spring curata da Alessandro Manzetti, la novella The Black Lord di Colin Hinckley. L'opera si presenta come un folk horror con elementi weird che presto mutano e si affacciano a scenari cosmici lovecraftiani.

The Black Lord

Il libro

Vermont, Stati Uniti. Una famiglia distrutta. Un padre alcolizzato. Uno zio in prigione. Una madre che ha perso la speranza. E Danny… che non c’è più, scomparso dal nulla. Eddie è soltanto un bambino quando vede la sua vita andare in frantumi e crede che il suo fratellino sia stato risucchiato dalla foresta. Resta solo mentre gli adulti brancolano nel buio, e affronta un terrore tutto suo.

Dal bosco un’impossibile creatura avanza sussurrandogli da dietro la finestra che il fratellino scomparso è nelle sue mani. E se vuole riaverlo… deve soltanto aprire quella dannata finestra. Mentre i minuti passano e le speranze per Danny si riducono sempre di più, il tessuto stesso del mondo si disgrega, accogliendo terrori ultraterreni di indicibile provenienza. Una lotta cosmica e metafisica, nella materia impalpabile della creazione e del disfacimento primordiale. Un omaggio ai classici che rivoluziona la dark fiction.

L’esordio folgorante di un autore dalla straordinaria voce, di luci e ombre, dove il folk horror si unisce ed evolve in un weird ancestrale e atavico che distorce i propri confini per puntare l’orrore cosmico. 

L'autore

Colin Hinckley è cresciuto ai margini di una foresta nel Vermont rurale, dove sono nati molti dei suoi incubi più duraturi. I suoi lavori sono apparsi su Tales to Terrify, The Lindenwood Review e in altre pubblicazioni online e cartace. Vive a North Hollywood, in California, con la fidanzata Amanda e il gatto Franklin. The Black Lord è la sua novella d'esordio.

Colin Hinckley, The Black Lord, Independent Legions Publishing, 125 pagine, tradotto da Cristiano Saccoccia, euro € 14,90