Qualche mese il New York Times aveva pubblicato un articolo in cui raccontava del sempre crescente numero di americani persuasi di abitare in una casa infestata.

Affermazione confermata anche da uno studio condotto da Vivint – società che si occupa dell’installazione di impianti di sicurezza – e da un sondaggio commissionato dalla piattaforma di compravendita Real Estate Witch. In entrambi i casi è emerso che circa il 40% degli intervistati è convinto di condividere l’abitazione con dei fantasmi.

Ma, si sa, negli Stati Uniti è possibile attribuire un valore economico anche agli spettri. Lo stesso articolo del New York Times riportava infatti che nel 2021, una proprietà nel Massachusetts, teatro di efferati omicidi, è stata venduta al prezzo di quasi due milioni di dollari. Costo ben al di sopra del valore di mercato. Allo stesso modo, nel 2022, la casa che ha ispirato il film The Conjuring è stata pagata un milione e mezzo di dollari.

Non tutte le case infestate godono però dello stesso successo, e non è un caso se la maggior parte degli agenti immobiliari tende a tacere l’eventuale presenza di fantasmi ai possibili acquirenti.

E se negli USA, paese con una storia relativamente recente, quasi la metà delle case è infestata, immagina cosa può nascondersi sotto le fondamenta delle nostre di abitazioni.

Se anche tu ti trovi a condividere le stanze con presenze non particolarmente gradite e sei alla ricerca di un posto più tranquillo in cui vivere, Grady Hendrix, autore di How to Sell a Haunted House, ha da darti qualche consiglio su come minimizzare l’ascendente dei fantasmi sul valore della proprietà.

Ecco dunque quello che occorre fare o non fare per riuscire a vendere un immobile senza intoppi e soprattutto al giusto prezzo.

Non tentare di scacciare i fantasmi

Inutile affidarsi a un team di intrepidi ghost hunter armati di Reversor (Hell House) o chiedere al prete di benedire la casa così da purificarla dalle cattive influenze (The Amityville Horror). Qualsiasi tentativo di scacciare i fantasmi non farà altro che provocare danni a beni materiali, oltre ovviamente ad attirare manifestazioni soprannaturali ben più violente e conseguente morte. Armati dunque di pazienza e cerca di condurre una convivenza pacifica con le presenze di casa.

Affidarsi a un terapista di coppia

Le case infestate possono tirare fuori il peggio di noi. Se tuo marito inizia a mostrare manie omicide (The Shining) e tua moglie progetta di lasciar morire di fame la vecchia zia (Ballata macabra), è il caso di rivolgersi a un professionista che ti aiuti a elaborare lo stress emotivo derivante dall’abitare una casa infestata. Certo, la terapia ha un costo importante, ma data la situazione è una precauzione necessaria.

Non organizzare feste

Non c’è nessun problema nel mostrare la nuova casa ad amici e parenti, ma è fortemente consigliato di non organizzare feste. Anche una semplice cena con pochi invitati potrebbe trasformarsi in qualcosa di tragico, se poi organizzassi la festa di compleanno di tuo figlio in casa, gli invitati potrebbero rimanere vittime di cavalli a dondolo e marionette possedute (Ghost Child). Se vuoi divertirti, divertiti pure. Ma fallo fuori di casa.

Compra nuovi giocattoli per i tuoi bambini

I bambini chiedono sempre cose nuove, che siano bambole o videogiochi, macchinine o scarpe. In linea teorica sarebbe bene insegnare loro il valore del denaro e quindi non cedere a ogni richiesta, ma abitare in una casa infestata vuol dire impedire ai bimbi di annoiarsi e cioè di andare alla ricerca di nuovi oggetti con cui giocare. Meglio guardarsi dal rischio che incappino in una bambola di porcellana o in qualche vecchio oggetto con misteriosi poteri. Dunque, se vuoi evitare di finire strangolato da mani invisibili, fai giocare i tuoi figli solo con cose che provengono da un negozio. E no, non un negozio dell’usato. 

Non fare sesso con il fantasma

A molti potrebbe sembrare ovvio, ma non a tutti. Anche nel caso in cui fossi davvero disperato, evita. I fantasmi sono amanti molto egoisti e non particolarmente empatici, sono possessivi e collerici. Non potrà mai finire amichevolmente. Ma soprattutto sono morti, quindi, tecnicamente, si tratterebbe di necrofilia. Sei davvero sicuro di volerlo fare?

A volte i fantasmi hanno qualcosa da raccontare, ascoltali

Tutti siamo alla ricerca di uno scopo nella vita, ricerca che si fa più difficile quando sei morto. A volte i fantasmi desiderano solo mostrarsi utili, dunque se appaiono nel cuore della notte e ti invitano a seguirli, molto probabilmente voglio mostrarti il luogo di sepoltura di un tesoro dimenticato o, più verosimilmente, del loro cadavere. Dissotterra quelle ossa, porta alla luce quel tesoro, correggi ciò che c’è di sbagliato e ti lasceranno in pace. E poi, chi vorrebbe vivere in una proprietà in cui è seppellito un corpo in putrefazione?