Per celebrare la forza delle donne abbiamo stilato la lista dei 5 film in cui i personaggi femminili sono al centro dell’azione.

Che siano alla ricerca di vendetta, che stiano combattendo contro un mostro o siano semplicemente impegnate in atti deplorevoli per piacere personale, una cosa è certa: non hanno paura di macchiarsi l’abito di sangue e budella!

Excision (Richard Bates Jr., 2012)

Sinossi: La vita fa schifo quando hai diciassette anni e Pauline è decisamente sotto pressione: vuole ambientarsi al liceo, piacere ai suoi genitori, ma soprattutto desidera perdere la verginità. Con una grottesca curiosità per il lato più oscuro della vita, Pauline è considerata un reietto della società da tutti quelli che la circondano. Attratta dalla carne, si ritira nelle sue fantasie e nelle proprie speranze per diventare un grande chirurgo… a meno che non impazzisca prima.

Protagonista del film è AnnaLynne McCord che passa una buona metà del film ricoperta di sangue. Fosse nata qualche anno addietro, sarebbe stata una perfetta Elizabeth Bathory.

Revenge (Coralie Fargeat, 2017)

Sinossi: Jen, sexy e sfacciata, viene invitata dal suo ricco amante alla tradizionale battuta di caccia che l’uomo organizza con due amici. Isolata nel deserto, la ragazza diventa presto preda del desiderio degli uomini e quello che doveva essere un week-end di passione si trasforma in una spietata caccia all’uomo.

Protagonista del film è Matilda Lutz, il cui personaggio subisce una sanguinosa trasformazione, diventando un’eroina assetata di vendetta.

Finché morte non ci separi (Matt Bettinelli-Olpin e Tyler Gillett, 2019)

Sinossi: Grace è appena convolata a nozze con Alex Le Domas, e non potrebbe essere più felice di entrare a far parte della sua famiglia. Ma quando gli eccentrici suoceri la costringono a prendere parte a uno strano gioco, si renderà conto che i suoi parenti acquisiti nascondono un segreto terrificante.

Samara Weaving è Grace. L'immagine del personaggio nel suo abito da sposa lordo di sangue e impegnato a fumare una sigaretta è già icona.

Audition (Takashi Miike, 1999)

Sinossi: Sette anni dopo la morte della moglie, Aoyama, dirigente di una compagnia, viene invitato all'audizione per la scelta di un'attrice. Sfogliando le foto delle partecipanti, la sua attenzione viene catturata da Yamazaki Asami, un'affascinante ragazza con un passato di ballerina. Durante le audizioni, la donna è l'ultima ad essere esaminata. Aoyama, che rimane letteralmente rapito, prende nota del suo numero di telefono e la invita a cena. Quando lui la richiama per la seconda volta, lei si trova sola in una stanza buia. Sola, a parte un corpo senza vita chiuso in un sacco, che giace sul pavimento.

Eihi Shiina potrebbe essere la protagonista perfetta di una commedia romantica, almeno fino a quando non si scopre di cosa è capace.

The Eyes of My Mother (Nicolas Pesce, 2016)

Sinossi: La madre di Francisca, un ex-chirurgo in pensione, insegna alla figlia l'anatomia umana. Nell'isolata casa colonica in cui vivono, un giorno si presenta un visitatore misterioso che spezza l'idillio della vita familiare di Francisca, gettando la ragazza in un incubo. Il mondo intorno a lei prende una forma inquietante, fatta di solitudini e cicatrici indelebili.

Nel ruolo di Francisca troviamo Kika Magalhaes che dà vita a un personaggio straziante, determinato, che non conosce compassione. Avete mai visto una donna insensibile alla violenza?