Come in una scena del famoso film Gli uccelli di Alfred Hitchcock, uno stormo di volatili si avventa sulle teste e sulle schiene dei passanti nel pieno centro di Houston, nel Texas.

Teatro dei singolari attacchi che hanno avuto inizio alla metà di maggio, i giardini di fonte alla sede dell’amministrazione pubblica della contea, dai cui alberi di magnolia provengono i grossi gracchi neri, uccelli della famiglia dei corvi, tipici del Messico e del Texas Meridionale, che posso raggiungere un’apertura alare fino ai 63 centimetri.

“Sembravano impazziti”, dice l’agente Wilbert Jue che lavora nel palazzo. “Stavano attaccando chiunque camminasse vicino agli alberi”. Gli uccelli si sono accaniti su uno dei giardinieri, il quale è riuscito a tenerli a distanza dal proprio volto, pur dovendo infine farsi medicare per numerose piccole ferite.

Ma i gracchi se la sono presa con diverse altre persone, tra i quali un funzionario pubblico. “Ne avevo colpito qualcuno con una bottiglia”, dichiara Sylvia Velasquez, “quando ne sono arrivati altri, e uno di essi mi si è avventato contro la giacca e sulla schiena”. La signora in difficoltà è stata soccorsa da altre due donne, a loro volta fatte bersaglio di un turbinio di becchi, artigli e ali, fino a che il gruppo non ha trovato rifugio all’interno dell’edificio.

A quanto pare, lo stormo starebbe semplicemente difendendo le proprie covate. Qualche isolato episodio del genere si era già verificato, in primavera, nel corso degli ultimi anni, e come dichiara ancora l’agente Jue, l’attuale comportamento avrebbe avuto inizio con la caduta di uno dei piccoli dal nido. Gli adulti sono immediatamente calati a terra per difenderlo, e da allora avrebbero assunto questo atteggiamento particolarmente aggressivo verso chiunque si avvicini troppo al loro territorio.

Nel frattempo, le autorità cittadine hanno ordinato la chiusura dei tratti di marciapiede in prossimità degli alberi che ospitano la colonia di uccelli, almeno sino al termine del periodo di cova e quindi, auspicabilmente, della particolare bellicosità dei pennuti.