Nero Press Edizioni presenta Di notte arrivano i lupi di Nanni Cristino, un cupo romanzo di genere giallo ambientato a Torino.

Sinossi: In una Torino assediata dal freddo, mentre un misterioso branco di lupi si avvicina sempre più alla città, Fosco Molinari, investigatore privato e contrabbassista jazz, trova nella neve una scarpa da donna: una Louboutin rossa. In una mansarda soprastante, quella sera, è stato ucciso un uomo e tutti gli indizi fanno pensare che l’assassina sia la proprietaria della calzatura. Ma come rintracciarla?

Fosco, coinvolto nel caso dall’ispettore De Mari, dà subito il via alle sue indagini. Ben presto scoprirà che la vittima aveva una strana passione per il fetish e partecipava a sedute di psicoterapia di gruppo. L’investigatore si troverà di fronte a un caso molto più complesso di quello che aveva ipotizzato all’inizio e attingerà al sapere della dottoressa Claudia Falconeri, scavando nella psiche dei suoi pazienti, per arrivare alla verità.

L'estratto:

In mezzo alla piazza, infagottata in una giacca a vento, c’era una ragazza. Se ne stava lì, da sola, immobile, e fissava la neve. Dopo un paio di minuti se ne andò. Camminò via, imprimendo tracce profonde sulla coltre bianca.

Quando fu lontana, Fosco si avvicinò. Era meglio controllare. Aveva appena imparato che certe donne, quando decidevano di scendere dai tacchi, lasciavano impronte di lupo.

L'Autore: Nanni Cristino è nato a Chieri (Torino). È insegnante di Lettere, ma nel tempo ha provato a fingersi anche giocatore di basket, chitarrista swing e mercante di vecchi giocattoli d’epoca. Ha scritto manuali scolastici di Storia per l’editrice DeAgostini, testi teatrali e ha pubblicato i romanzi Gli ultimi abitanti del sottosuolo (Alcheringa, 2013), Sette Navi (Parallelo45, 2017) e il giallo africano Popobawa! (LFA Publisher, 2017), finalista al premio letterario Giallo Garda nel 2018.

Vive tra la provincia torinese, le vetture di seconda classe del Tgv e il Marais a Parigi, dove appena può si rifugia a scrivere e a bere pastis.