Certi film escono nel momento sbagliato, ecco tutto.

Magari sono proprio carini, produzioni dal budget medio con una discreta produzione alle spalle e una storia niente male, ma penalizzati oltremodo dal timing del loro debutto nelle sale.

Echi mortali (Stir of Echoes), un film lighthorror con tanto di fantasmi e un convincente Kevin Bacon (Kevin Pancetta, come lo chiamiamo in Italia), appartiene sicuramente a questa categoria.

La pellicola uscì nel 1999, a poche settimane di distanza da Il sesto senso (The Sixth Sense), condividendo col mega-hit di M. Night Shyamalan e Bruce Willis numerosi elementi e situazioni: l'effetto "minestra riscaldata", nonostante le due opere fossero poi decisamente differenti tra loro, fu inevitabile, così come la fiumana di critiche e il flop al botteghino.

Ma Echi mortali, trasposizione del romanzo omonimo del famoso scrittore Richard Matheson, resta comunque un film ben riuscito, ricordato con piacere da molti appassionati e dall'ottimo successo nel mercato dell'home video: e proprio a questi succulenti incassi "casalinghi" devono aver pensato i produttori della Lions Gate quando hanno deciso di metterne in cantiere un sequel.

Poco si sa di questa produzione, ma pare certo che nè Kevin Bacon nè David Koepp (regista/sceneggiatore del primo film oltre che del recente Secret Window) saranno della partita. Lo script del sequel pare sia stato scritto dall'esordiente Jennifer Todhunter e "corretto" successivamente da Adam Green, il regista/scrittore prossimo al debutto con il film Hatchet, nonchè autore della sceneggiatura di un altro sequel, Cabin Fever 2, entrambi produzioni targate Lions Gate.

Problemi d'asma?
Problemi d'asma?

Stir of Echoes 2 vedrebbe per protagonista Jake Witzky, il figlio del personaggio interpretato originariamente da Bacon. Jake frequenta l'ultimo anno di liceo, ma comincia a soffrire delle stesse visioni "disturbanti" che avevano tormentato suo padre anni prima... fantasmi inquieti lo aspettano al varco?

Di più non sappiamo.

In attesa di sapere se la produzione riuscirà a reclutare nella parte del protagonista qualche vera giovane star hollywoodiana, forse l'unica occasione del film per non finire direttamente nel mercato home video, non possiamo fare altro che invitarvi, se non l'avete già fatto, a recuperare in videoteca la pellicola originale: ci ringrazierete.