Julio Fernández e Brian Yuzna probabilmente non si aspettavano un tale successo con la loro Fantastic Factory, la sussidiaria della Filmax specializzata nella produzione di pellicole horror ma ora che parecchi dei loro prodotti hanno conosciuto l’onore della distribuzione (e del consenso di pubblico) internazionale i due si ritrovano occupatissimi sotto una mole di progetti futuri. Ecco alcuni dei più promettenti.

KM 31. Catalina e Agata sono due sorelle gemelle che in seguito alla morte della loro madre hanno sviluppato uno speciale legame telepatico. Riescono a comunicare a distanza senza parlarsi e quando, dopo un incidente al chilometro 31 di una strada, Agata cade in coma la sorella riesce a percepire tutto il suo dolore e la sua angoscia.

Oltre a queste ondate di sofferenza Catalina avverte che la sorella è prigioniera di un mistico reame fra la vita e la morte chiamato La Llorona e si ritrova inseguita da un antico spirito del male.

Riuscirà Catalina a riportare in vita Agata?

Scrive e dirige Rigoberto Castañeda.

Beneath Still waters. 50 anni fa. Una città viene evacuata perché al suo posto presto sorgerà un bacino artificiale. Ma due ragazzi, spinti da insaziabile curiosità verso alcune vecchie leggende, vagano fra le mura della città deserta e vengono seppelliti dall’enorme massa d’acqua.

Ora, dopo mezzo secolo, il lago comincia a reclamare nuove vittime: un ragazzo muore affogato e l’intera riva sembra agitarsi con gli spettri della vendetta. Sotto le tranquille acque rivive una leggenda sepolta de secoli, un male che mieterà uno spietato raccolto di vite umane.

Dirige Brian Yuzna da uno script di Mike Hostench e Àngel Sala.

The Kovak Box. David Norton è uno scrittore abituato a tenere ogni aspetto della sua vita sotto controllo ma le cose cominceranno a sfuggirgli di mano al suo arrivo nell’isola di Majorca per una conferenza. La sua ragazza riceve un’incomprensibile telefona e immediatamente dopo si butta giù dal balcone dell’albergo. Altre persona muoiono attorno a David, sempre per suicidio.

Presto il romanziere si ritroverà al centro di un complicato e mortale gioco e il suo unico aiuto sarà Silvia, l’unica persona a essere sopravvissuta al suo stesso tentativo di suicidio. Insieme dovranno trovare la via di fuga dalla misteriosa Scatola di Kovak.

Dirige Daniel Monzón da uno script suo e di Jorge Guerricaechevarría.