Per chiudere l’anno di tributi in ricordo dell’80esimo anniversario dalla morte di H.P. Lovecraft, J-POP Manga porta in Italia il terzo racconto del maestro dell’horror adattato da Gou Tanabe: L’abitatore del buio, storia facente parte del Ciclo di Cthulu, e comparso per la prima volta nel 1936 su Weird Tales, rivista pulp statunitense di racconti horror e fantastici. The Haunter of the Dark – questo il titolo originale – fu l’ultima opera ufficiale che Lovecraft scrisse senza collaborazioni esterne o assistenti.

A dare un corpo ai protagonisti e all’orrore sovrannaturale descritto da Lovecraft è Gou Tanabe, mangaka con la passione per l’horror di cui ricordiamo anche Il colore venuto dallo spazio e Il mastino e altre storie, entrambi editi da J-POP Manga. 

Robert Blake, il protagonista de L’abitatore del buio, è un giovane intellettuale la cui curiosità e passione per l’occulto si riveleranno fonte di guai che trascendono i limiti della dimensione umana.

Robert Blake, però, è anche qualcun altro, come ci svela Gou Tanabe quando gli fa dire “Mi chiamo Bloch, sono un artista”. Un lapsus che scopre il gioco di Lovecraft, perché Robert Blake altri non è che l’alter ego di Robert Albert Bloch, prolifico scrittore conosciuto soprattutto per Psycho (il romanzo da cui Albert Hitchcock trarrà nel 1960 il celebre film con Anthony Perkins) e amico di penna di Lovecraft a cui è stato dedicato L’abitatore del buio.

L’abitatore del Buio

Un artista appassionato di occulto, una chiesa sconsacrata e un misterioso oggetto collegato a macabri avvenimenti che hanno insanguinato i secoli… Il terzo, sconvolgente volume degli adattamenti manga di HPL, che in apertura contiene anche il racconto che ha gettato le basi dei miti di Cthulhu: Dagon!

Formato 12x16,9

Brossurato con sovraccoperta, pagine a colori

168 pp

€ 6,90