Settantasette racconti comici, brillanti e surreali, a volte dissacranti, a volte iperbolici, scritti dal maestro del gotico rurale. Storie venate di suggestioni del grande schermo e di chiacchiere da bar, di cultura pop e di ricordi paesani e d’infanzia. Racconti brevi e spiazzanti che restituiscono un profilo letterario inedito dell’autore di Nevicava sangue.

Ma perché proprio settantasette? Perché negli Stati Uniti, oltre alla famosissima Route 66, c’è anche una meno famosa Route 77, che per la cronaca collega Bronsville, nel Texas, a Sioux City, nello Iowa. Luoghi che richiamano i miti del West, del cinema, del sogno americano vissuto da una terra ai confini con l’Adriatico che nel bene e nel male non ha niente da invidiare al Far West, a saperla guardare e leggere nella prospettiva epica e coinvolgente di Eraldo Baldini.

Arriverà ad aprile in libreria per Fernandel,  Fra l'Adriatico e il West. 77 racconti l’ultimo libro di Eraldo Baldini, settantasette racconti che commentano fatti di cronaca, trasmissioni televisive, eventi sportivi, vicende vere o fantasiose; a volte sono rivisitazioni sui generis della storia, della scienza e della medicina; brani quasi sempre conditi di ironia, scritti con uno humor intelligente e caustico, un po’ di cinismo e uno sguardo interrogativo, scanzonato ma attento sulla realtà. Un divertissement che non mancherà di irretire e di far sorridere ogni tipo di lettore.

Eraldo Baldini è nato a Russi (Ra) e vive a Ravenna. Nei suoi romanzi ha saputo coniugare “gotico rurale”, noir e horror in una vena originale. Fra i suoi libri più recenti ricordiamo: Nebbia e cenere (2004), L’uomo nero e la bicicletta blu (2011), Gotico rurale (2012), Nevicava sangue (2013), tutti pubblicati da Einaudi e tradotti in diverse lingue. Il suo sito è eraldobaldini.it.