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Roberto Recchioni Presenta: lo strano caso del Dottor Jekyll e Del Signor Hyde
I grandi classici dell’orrore rivisitati in un’interessante edizione a fumetti…
LeggiRoberto Recchioni Presenta: Frankenstein
I grandi classici dell’orrore rivisitati in un’interessante edizione a fumetti…
LeggiIl seme dell'orrore: Dracula
Il seme dell'orrore vuole celebrare i film che per primi hanno raccontato l’orrifico attraverso immagini che non hanno bisogno di mostrare la paura perché sia percepita. Film che hanno fatto di necessità virtù e che con modellini di plastica e giochi di luci realizzano scenografie più evocative degli infiniti possibili mondi della computer grafica. Queste sono le pellicole che devono salvarci da vampiri macilenti e da licantropi dalla sessualità ambigua affinché il terrore ricominci a essere una cosa seria, una cosa dalla quale non si può fuggire.
LeggiRoberto Recchioni Presenta: Dracula
I grandi classici dell’orrore rivisitati in un’interessante edizione a fumetti…
LeggiIl seme dell'orrore: Il mulino delle donne di pietra
Il seme dell'orrore vuole celebrare i film che per primi hanno raccontato l’orrifico attraverso immagini che non hanno bisogno di mostrare la paura perché sia percepita. Film che hanno fatto di necessità virtù e che con modellini di plastica e giochi di luci realizzano scenografie più evocative degli infiniti possibili mondi della computer grafica. Queste sono le pellicole che devono salvarci da vampiri macilenti e da licantropi dalla sessualità ambigua affinché il terrore ricominci a essere una cosa seria, una cosa dalla quale non si può fuggire.
LeggiLa iena n. 2 (B): Sole Spento
In allegato omaggio l’albo n. 2 di The Cannibal Family’s Rooms: “Bei tempi – part 2”…
LeggiLa iena n. 2 (A): I Dieci Comandamenti
In allegato omaggio l’albo n. 1 di The Cannibal Family’s Rooms: “Bei tempi – part 1”…
LeggiNarnia Terror Night 2015
La seconda edizione dedicata ai film horror indipendenti…
LeggiIl seme dell'orrore: I lunghi capelli della morte
Il seme dell'orrore vuole celebrare i film che per primi hanno raccontato l’orrifico attraverso immagini che non hanno bisogno di mostrare la paura perché sia percepita. Film che hanno fatto di necessità virtù e che con modellini di plastica e giochi di luci realizzano scenografie più evocative degli infiniti possibili mondi della computer grafica. Queste sono le pellicole che devono salvarci da vampiri macilenti e da licantropi dalla sessualità ambigua affinché il terrore ricominci a essere una cosa seria, una cosa dalla quale non si può fuggire.
LeggiHorror Maximo 2015
Tante iniziative e ospiti nella nuova edizione della convention romana dell'horror e del fantastico…
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