Dopo il celebre film di Brian De Palma, del 1976, Carrie torna al cinema in questi giorni con il remake con Julianne Moore nei panni della madre pazza della protagonista, distribuito da Warner.

Il primo romanzo di Stephen King, quello che lo ha rivelato come il genio dell’horror e da cui è stata tratta la pellicola, torna a sua volta in libreria per Bompiani.

A Chamberlain, una piccola città americana, vive Carrie, una ragazza “telecinetica”, che ha cioè il potere di muovere le cose con la sola forza del pensiero. Questo potere, che gli scienziati più illuminati considerano un male ereditario, si manifestò per la prima volta quando Carrie aveva tre anni, dopo il primo choc della sua vita. Poi fu represso, come ogni istinto di Carrie, da una madre pazza e sadica, fissata con la religione, che atterrisce la ragazza con l’idea costante del peccato carnale e ritiene che il suo “potere” sia un abominevole dono del diavolo. Ma un giorno, dopo uno scherzo stupido e malvagio – l’ennesimo scherzo che la ragazza subisce a scuola – l’equilibrio troppo a lungo controllato di Carrie si spezza: Carrie la goffa, la diversa, l’innocente e disarmata Carrie, inizierà a usare il suo potere, e ovunque sarà vendetta e orrore…

Nella Collana Narratori Stranieri, torna inoltre, in una nuova veste, Shining.

L’Overlook, uno strano e imponente albergo che domina le alte montagne del Colorado, è stato teatro di numerosi delitti e suicidi e sembra aver assorbito forze maligne che vanno al di là di ogni comprensione umana e si manifestano soprattutto d’inverno, quando l’albergo chiude e resta isolato per la neve. Uno scrittore fallito, Jack Torrance, con la moglie Wendy e il figlio Danny di cinque anni, accetta di fare il guardiano invernale all’Overlook, ed è allora che le forze del male si scatenano con rinnovato impeto: la famiglia si trova avvolta ben presto in un’atmosfera sinistra. Dinanzi a Danny – che è dotato di un potere extrasensoriale, lo “shine” – si materializzano gli orribili fatti accaduti nelle stanze dell’albergo, ma se il bambino si oppone con forza a insidie e presenze, il padre ne rimane vittima. Un romanzo che ha appassionato milioni di lettori nel mondo, da cui Stanley Kubrick ha tratto l’omonimo capolavoro cinematografico con Jack Nicholson, Shelley Duvall e Danny Lloyd.

Stephen King è nato a Portland il 21 settembre del 1947. Definito dalla critica “il re del brivido”, vive e lavora nel Maine con la moglie, a sua volta scrittrice, e i tre figli. Le sue storie da incubo sono best seller clamorosi in tutto il mondo e hanno ispirato registi famosi come Stanley Kubrick, Brian De Palma e Rob Reiner. Di Stephen King Bompiani ha pubblicato: Shining, Carrie, A volte ritornano, L’occhio del male, L’ombra dello scorpione, Ossessione.