Il gruppo hip-hop thailandese Gancore Club interpreta se stesso, in un horror violento e adrenalinico. I membri della band, capitanati dal cantante Apisit Opasaimlikit, in arte Joey Boy (che si è incaricato anche della stesura del copione) saranno impegnati in una lotta senza esclusione di colpi con gli zombie e non solo.

Invitati a tenere un concerto sulla spiaggia di Mermaid Island, che si dice sia stata la tomba di molte navi misteriosamente scomparse, Joey Boy e i suoi compagni sono attaccati da entrambi i lati da orde di creature mostruose.

A seguito di un inizio in cui la profondità della trama lascia spazio all’azione pura e semplice, la pellicola si evolve in uno schema più complesso, che coinvolge la descrizione di un culto oscuro e pagano praticato dagli abitanti dell’isola, adoratori di una dea malvagia.

A seguito del debutto del 6 luglio, il film ha ottenuto una buona accoglienza, sia a livello di pubblico che di critica. Soprattutto si è registrata una certa meraviglia per la buona solidità dell’intreccio, in particolare considerando che il regista Opasaimlikit è un esordiente, senza alcuna esperienza dietro la macchina da presa.