Arriva nelle nostre librerie il romanzo La leggenda del cacciatore di vampiri. Il diario segreto del presidente (Abramo Lincoln: Vampire Hunter, 2010) di Seth Grahame-Smith,  [ autore che già conosciamo per il romanzo Orgoglio e pregiudizio e zombie ]  che ha avuto un successo clamoroso; successo tale che ha convinto Tim Burton a trarne un film, sceneggiato sempre da Seth Grahame-Smith.

Questo libro è scritto come una biografia di Abramo Lincoln sulla base dei “diari segreti” che il 16° Presidente degli Stati Uniti ha sempre tenuto nascosti e che erano misteriosamente scomparsi. E’ stato un vampiro di nome Henry Sturges a consegnarli all’autore. Da questi diari si apprende come Lincoln a undici anni viene a sapere dei vampiri: è suo padre Thomas che gli narra come il nonno sia stato ucciso dai vampiri; successivamente anche la madre del ragazzo muore per colpa di questi esseri e allora, dopo aver ucciso il vampiro colpevole della morte della madre, il protagonista giura che tutta la sua vita sarà dedicata al loro sterminio. Un giuramento che rispetterà sempre anche dopo essere diventato il 16° Presidente degli Stati Uniti. Gli sarà amico lo scrittore Edgar Allan Poe: lui conosce la verità sui vampiri, e gli racconta che i vampiri sono stati cacciati dalle loro terre ancestrali in Europa (in parte a causa di una protesta pubblica sulle sanguinose atrocità di Elizabeth Báthory) e si sono trasferiti in massa in America. Lo scrittore avverte Lincoln che se i vampiri saranno lasciati liberi di agire, potrebbero ridurre tutti gli americani in schiavitù. Poe sarà trovato ucciso a Baltimora, vittima di un attacco di vampiri. Lincoln come tanti altri personaggi storici (Dante Alighieri, Oscar Wilde o Jane Austen) viene preso in prestito da Seth Grahame-Smith per raccontarci una interessante storia di vampiri.

L’autore: 

Seth Grahame-Smith è nato nel 1976. Ha lavorato per alcuni anni come autore televisivo finché, nel 2005, non ha deciso di dedicarsi alla sua grande passione: la narrativa. Il suo primo romanzo, Orgoglio e pregiudizio e zombie (Nord, 2009) — versione fedelmente zombificata del celeberrimo capolavoro di Jane Austen — è diventato un clamoroso fenomeno editoriale: per mesi in testa alla classifica del New York Times, è stato tradotto in oltre 20 Paesi. E il successo gli ha aperto le porte del cinema: è stato scelto da Tim Burton per scrivere la sceneggiatura del suo ultimo film, Dark Shadows, e i due hanno deciso di continuare a collaborare anche per la trasposizione cinematografica di La leggenda del cacciatore di vampiri, di cui Tim Burton è produttore.

La quarta: 

I tenui raggi di luna che filtrano dalla finestra illuminano la scena: un bambino di nove anni, inginocchiato accanto alla madre ormai agonizzante. Da giorni la donna è bloccata a letto, colpita da una malattia incurabile. «Il mio piccolo…» sussurra lei, prima di esalare l’ultimo respiro. 

Indiana, 1820. Il giovane Abramo Lincoln ha appena scoperto la verità: sua madre non è morta per cause naturali, ma è stata uccisa. Da un vampiro. Sconvolto, il ragazzo fugge via, folle di rabbia e di dolore. Dopo tre giorni passati a vagare tra le campagne, ascoltando racconti spaventosi su contadini morti dissanguati e con strani morsi sul collo, il futuro presidente degli Stati Uniti torna a casa e scrive nel suo diario: «Dedicherò la mia vita allo studio e all’allenamento. Nel nome di mia madre, diventerò un maestro nell’uso delle armi. E userò il mio talento per un unico obiettivo…»

Dotato di una forza leggendaria e di una ferrea determinazione, Lincoln terrà fede alla promessa, annotando nel diario le tappe della sua guerra clandestina contro il nemico più infido degli Stati Uniti: i vampiri. Una guerra che lui continuerà a combattere anche dopo aver conquistato la Casa Bianca…

Se Lincoln è ricordato come il presidente che ha sconfitto i Confederati e ha liberato milioni di schiavi, la sua battaglia contro i vampiri è invece rimasta ignota. Fino a oggi. L’autore di questo romanzo è infatti riuscito dove tutti gli altri storici hanno fallito nel corso degli ultimi 140 anni: ha ritrovato il diario di Lincoln. Il suo diario segreto. E ha deciso di pubblicarlo, perché tutti conoscano la vera storia di Abramo Lincoln, sedicesimo presidente degli Stati Uniti e implacabile cacciatore di vampiri.

La leggenda del cacciatore di vampiri. Il diario segreto del presidente di Seth Grahame-Smith (Abramo Lincoln: Vampire Hunter, 2010)

Traduzione Francesco Graziosi

Editrice Nord, collana Narrativa 492, pagg. 408, euro 14,60