The Ring, The Grudge, Dark Water, Battle Royale, Tetsuo, The Call, Audition, Kairo, Ichi the Killer... titoli di grande successo che hanno restituito nuova linfa al cinema horror. La grande onda giapponese ha travolto il pubblico occidentale mettendone a nudo paure ancestrali e fobie.

Tokio Syndrome di Alessio Gradogna e Fabio Tasso, edito dalle Edizioni Falsopiano, è un libro che analizza l’esplosione e l’affermazione di questo fenomeno, passandone in rassegna gli autori più significativi e i film di più alto valore artistico e simbolico. Il volume stila una classificazione tra le varie tipologie di horror e va a costituire una piccola guida per i seguaci del genere.

Sono presenti capitoli dedicati a Hideo Nakata, Takashi Miike, Kiyoshi Kurosawa, Takashi Shimizu e Shinya Tsukamoto, con interviste, biografie, e un’accurata analisi dei loro film più significativi.

Il libro è distribuito in tutte le librerie specializzate d’Italia.

Tokyo Syndrome

Edizioni Falsopiano, pubblicato a settembre 2006,

210 pp. (con foto), 14 euro.

Gli autori

Alessio Gradogna, nato in provincia di Vercelli nel 1978, è laureato in Lettere presso l’Università del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro”. Critico cinematografico, redattore di varie riviste specialistiche, inviato stampa in numerosi festival, nel 2004 ha vinto il Premio nazionale “Giovane e Innocente”. Attualmente collabora con le riviste “Effetto Notte On Line” di Torino e “Sentieri Selvaggi” di Roma.

Fabio Tasso, nato a Torino nel 1975, è laureato al Dams di Bologna. Da molti anni redattore e traduttore per diverse case editrici, inviato stampa in numerosi festival, attualmente collabora con le riviste di cinema “Sentieri Selvaggi” e “Drammaturgia” e con il portale di arte “Exibart”.