Al Torino Film Festival i fan di Dario Argento hanno avuto l'occasione di incontrare dal vivo il loro beniamino. In occasione dell'anteprima assoluta dell'attesa miniserie Masters of horror, il regista ha commentato l'episodio da lui diretto, intitolato Jenifer, e ha rilasciato alcune interessanti dichiarazioni.

L'episodio, ispirato a un fumetto di Bruce Jones e Bernie Wrightson (autore di Swamp thing) apparso sulla rivista Creepy, è tematicamente più vicino alla produzione del regista degli anni '70. La storia parla della morbosa attrazione di un uomo per una ragazza dotata di mostruose deformità, sentimento che porterà i due a un'insana convivenza.

Il lavoro di Dario Argento ha già subito alcuni tagli per via dell'eccessiva violenza di alcune scene (ne avevamo parlato qui: http://www.horrormagazine.it/notizie/1740/), tuttavia il regista si è detto soddisfatto dell'estrema libertà creativa di cui ha goduto assieme agli altri registi, tanto da affermare che alcuni episodi di Masters of horror non avrebbero potuto essere girati in Italia. Argento ha citato come esempio l'episodio Homecoming di Joe Dante, nel quale si narrano le vicende di marines morti in Iraq che risorgono dalle tombe per votare alle elezioni presidenziali.

Il regista ha sottolineato come, nonostante il budget ridotto, si sia riusciti a produrre horror di ottima qualità e dotati di ottime idee. Con un pizzico di polemica, Dario Argento ha infatti salutato il progetto Masters of horror come un "ritorno all'horror per adulti" e ha simpaticamente polemizzato con Martin Scorsese per lo spreco di soldi nelle sue ultime produzioni, e con Wes Craven per il suo Scream, film definito "horror per bambini".

 

Dario Argento sembra inoltre lanciato verso nuovi progetti. Oltre al già annunciato film per la TV Do you like Hitchcock?, interpretato dagli attori spagnoli Cristina Brondo e Ivàn Morales, il regista ha confermato d'essere al lavoro sulla sceneggiatura del film che concluderà la Trilogia delle Tre Madri, quella iniziata con Suspiria e proseguita con Inferno. La nuova pellicola vedrà in azione la Mater lacrimarum e sarà girata in lingua inglese, visto che sarà una coproduzione italo-europea.

Dario Argento ha promesso che il film sarà uno shock. Che sia finalmente la grande riscossa del regista horror italiano più amato?