Una nuova realtà editoriale nasce in Italia, si chiama Mercurio e ha un'estetica crepuscolare, minimal e con un tocco vagamente esoterico e punk. In poche parole lascia il segno. Come si evince dai comunicati della casa editrice il catalogo punta a tre elementi imprescindibili. Nei libri pubblicati da Mercurio si cerca letterarietà, l'emozione e la contemporaneità. Dai primi tre titoli annunciati si possono notare anche delle incursioni nella letteratura di genere o usando un termine di ampio respiro al fantastico

Il primo titolo proposto da Mercurio è Maeve di CJ Leede, una rielaborazione al femminile e in ottica contemporanea di American Psycho. Un libro davvero pazzesco molto apprezzato all'estero.Si continua con un autore già noto in Italia grazie ad Atlantide Edizioni. M. John Harrison dopo il successo di Riaffiorano le terre inabissate torna in libreria con un testo dal sapore weird e fantasmatico. Vorrei essere qui non vi lascerà indifferenti.Il primo ventaglio di proposte si conclude con un testo a dir poco contemporaneo perché è attualmente in fase di pre-pubblicazione anche nei mercati anglosassoni.  L'altra valle di Scott Alexander Howard si prospetta come un romanzo di formazione screziato da incursioni nel fantasy e in altri generi.

Manifesto

Mercurio è una coven. Un organismo rituale predisposto per la creazione di qualcosa di magico. Mercurio è un incantesimo, un atto di volontà creativa, un luogo dove stare insieme e permettersi di provare emozioni attraverso le storie. Mercurio è attorno al fuoco, in un bosco, a raccontare storie di fantasmi. Mercurio sta di notte, a sognare i mondi possibili. Mercurio è in un garage, a suonare. Mercurio sono due adolescenti con le guance che scottano, che hanno il timore e il desiderio di toccarsi per la prima volta. Mercurio è sangue e spirito, è viaggio nel tempo, sta nei meccanismi della genetica, in quello che passa tra le generazioni. Mercurio è un libro incantato e dimenticato riaperto per la prima volta in una biblioteca in una stanza che, a casa tua, non sapevi di avere. Mercurio è un giorno di festa. È ottobre. È pioggia e autunno. Mercurio è tutto quello che non sapevi di poterti permettere. È credere nell’assurdo.

Mercurio sta nelle storie, soprattutto. Nei simboli di amuleti immaginati per la prima volta. Facciamo libri, ma il nostro immaginario abbraccia universi molto diversi tra loro. Mercurio gioca con la vita e con la morte, col presente e col futuro, sta sui crocicchi delle strade, sempre a metà, Mercurio è la soglia che devi attraversare per scoprire qualcosa che non sapevi di desiderare.