Continua il ciclo TOHorror Reloaded, il recupero in sala dei film provenienti dall’edizione-fantasma del TOHorror Fatastic Film Fest, la ventesima, annullata lo scorso anno causa pandemia. Mentre i lavori per la 21° edizione sono in corso, facendo già registrare il numero più alto di iscrizioni ai bandi della storia del Festival, arriva sabato 12 giugno al Cinema Massimo un double feature decisamente adatto al relax pre-estivo.

A farla da padrone sarà infatti la commedia horror, con due film che rileggono il cinema di genere degli anni ‘80 e ’90 con ironia dissacrante. Si inizia alle 18:30 con Diablo Rojo (PTY) di Sol Moreno, primo film dell’orrore interamente concepito a Panama, una fiaba macabra che trova nel folklore locale l’occasione di raccogliere l’eredità artigianale dei grandi b-movie di Stuart Gordon e Sam Raimi.

Si prosegue alle 21:00 con Psycho Goreman, firmato dallo specialista canadese Steven Kostanski (Manborg, The Void): una rocambolesca avventura teneramente demenziale che parodizza (con amore sconfinato) l’horror e la fantascienza più fracassoni.

L'appuntamento

Sabato 12 giugno

Cinema Massimo – via Verdi 18, Torino

h. 18.30

Diablo Rojo (PTY), di Sol Moreno

(Panama 2019, 76′, DCP, col, v.o. sott.it.)

Notte da incubo per l’autista di un “diablo rojo”, i variopinti e spericolati autobus panamensi: nei boschi di Chiriqui una congrega di streghe reclama vendetta per un vecchio torto, e come se non bastasse fra gli alberi si aggira una tribù di cannibali… Il folklore locale incontra The Evil Dead in un’opera d’esordio scanzonata, carica di passione e umorismo deliziosamente naïf.

h. 21.00

Psycho Goreman, di Steven Kostanski

(Canada 2020, 95’, DCP, col, v.o. sott.it.)

Una insopportabile ragazzina risveglia per errore un alieno malvagio assetato di morte e distruzione. Riesce però a sottometterlo ai suoi capricci infantili. Kostanski dà sfogo al suo lato più ludico e all’amore per trucchi ed effetti speciali fai-da-te. Il risultato? Un incrocio fra E.T. e Hellraiser mischiato a una puntata splatter dei Power Rangers che occhieggia anche ai fumetti di Simon Bisley (Lobo) e a certo cinema sregolato giapponese (Meatball Machine). Un must.