Torino capitale del fantastico in Italia? Il successo della XIX edizione TOHorror Film Fest 2019 che si chiude con un incremento del 60% di affluenza direbbe di sì.

Il coreano The Odd Family: Zombie on Sale di Lee Min-jae vince il premio della giuria per il miglior lungometraggio. Menzione speciale al russo Why don’t you just die! di Kirill Sokolov. Premio del pubblico per il migliore lungometraggio a The invisible mother di Jacob Gillman e Matt Diebler.

Premio della giuria per il migliore cortometraggio allo spagnolo El Cuento di Lucas Paulino e Angel Torres. Menzione speciale al canadese Re Possessed Homes di Matthew Evans Landry che vince anche il premio del pubblico.

Premio della giuria per la migliore animazione al francese Cadavre Exquis di Stéphanie Lansaque & François Leroy. Menzione speciale all’italiano Bavure di Donato Sansone. Premio del pubblico al tedesco Fuse di Shadi Adib.

Motivazione della giuria:

Cortometraggo struggente, per nulla scontato, riesce a coinvolgere il pubblico attraverso l’uso sapiente dell’effetto sinestetico soggettivo che ci fa percepire il mondo del cane protagonista sfruttando il mezzo dell’animazione che è proprio concorso.

Premio speciale Antonio Margheriti alla inventiva artigianale a The Invisible Mother.

Premio speciale Anna Mondelli alla migliore opera prima al francese Tous le dieux du ciel di Quarxx.

Premio per i migliori effetti speciali all’australiano The Furies di Tony D’Aquino.

Sold out per tutte le serate del programma cortometraggio e animazione. Sala piena per tutti gli incontri. Strapiena per Wu Ming e Miguel Angel Martin.

Entusiasta il direttore artistico Massimiliano Supporta:

Parlano i numeri: rispetto all’edizione passata + 60% di biglietti venduti, + % 30 di giornalisti accreditati. TOhorror 2019 è stato un successo. Segna un aumento significativo sia degli spettatori paganti, sia dell’interesse della stampa e del numero di ospiti. Anche gli incontri hanno visto un aumento della partecipazione, sintomo del grande interesse del pubblico nei confronti della cultura fantastica in tutte le sue forme. Un altro passo decisivo verso una Torino sempre più capitale italiana del fantastico.

Corrado Artale, responsabile sezione letteraria:

Siamo molto soddisfatti di come sono andati tutti gli incontri. Grande partecipazione e atmosfera rilassata tra il curioso, il colto e il divertimento. E non è facile riuscire a fare ridere parlando di argomenti “forti”.