Nel 1900 lo scrittore islandese Valdimar Ásmundsson tradusse Dracula, il celebre capolavoro gotico del 1897 di Bram Stoker. Lo pubblicò in Islanda lo stesso anno con una prefazione di Stoker, sul giornale da lui fondato e diretto, «Fjallkonan». In realtà però il romanzo che gli islandesi leggevano non era il Dracula che conosciamo… Eppure nessuno si era mai accorto di nulla, fino a quando, più di un secolo dopo, il ricercatore olandese Hans de Roos ha fatto una scoperta sensazionale: Ásmundsson non si era limitato a tradurre Dracula, ma ne aveva scritta una versione del tutto diversa, rielaborando la trama e aggiungendo nuovi personaggi. Il risultato è un romanzo più breve, più erotico e forse persino più ricco di suspense dell’originale. Tanti sono i misteri che circondano il manoscritto: l’apparato critico a corredo dell’opera fornisce indizi interessanti su un enigma che metterà alla prova gli appassionati di questo classico della letteratura di tutti i tempi.

Arriva finalmente in Italia la versione islandese di DRACULA: Bram Stoker / Valdimar Ásmundsson, I poteri delle tenebre. DRACULA, il manoscritto ritrovato, pubblicato dai tipi di Carbonio Editore.

Gli Autori

Bram Stoker (1847-1912), irlandese, è l’autore di Dracula, il celebre romanzo gotico dal successo planetario, apparso nel 1897 e tradotto in più di 30 lingue.

Valdimar Ásmundsson (1852-1902) è stato un traduttore e letterato islandese, fondatore e editore della rivista «Fjallkonan», dove pubblicò, a partire dai primi mesi del 1900, il ‘suo’ Dracula in islandese.

Hans Corneel de Roos è un ricercatore indipendente di nazionalità olandese. Dal 2010 si dedica interamente alla ricerca su Dracula, con risultati sorprendenti. È autore di The Ultimate Dracula e di numerosi articoli, per i quali è stato premiato dalla Transylvanian Society of Dracula.