L'horror non può fare a meno delle sue scream queen.

In principio erano le virginali fanciulle in pericolo, deboli, indifese ma in grado di esercitare con maestria la nobile arte dell’urlo. La loro evoluzione negli anni è passata attraverso cambiamenti tanto significativi quanto necessari. 

Ma è ormai finita l’epoca delle atterrite regine dell’urlo, spesso soggette a svenimenti. Il pubblico vuole vedere donne pronte a combattere per la propria sopravvivenza e così le protagoniste femminili degli horror sono diventate più forti e consapevoli di loro stesse.

Ecco alcune delle migliori scream queen e i rispettivi film che hanno lanciato o segnato le loro carriere.

Anni ’30: Fay Wray

Prima attrice a fregiarsi del titolo di scream queen e storica protagonista del King Kong di Merian C. Cooper ed Ernest B. Schoedsack.

Biondissima, debole e indifesa ha dovuto inoltre affrontare la furia di Preston Foster in Il dottor X e di Lionel Arwill in La maschera di cera.

Anni ’40: Evelyn Ankers

Ingaggiata dalla Universal nel 1941, partecipa a 27 film realizzati dallo studio, 11 dei quali horror. Recita accanto a Bela Lugosi e Lon Chaney Jr. in L’uomo lupo, Il terrore di Frankenstein e in Il figlio di Dracula.

La ritroviamo inoltre insieme a Basil Rathbone in Sherlock Holmes e la voce del terrore e Sherlock Holmes e la perla della morte.

Negli stessi anni Alfred Hitchcock porta in scena le sue tormentate eroine: Joan Fontaine in Rebecca, la prima moglie, Teresa Wright in L’ombra del dubbio e Ingrid Bergman in Io ti salverò e Notorious – L’amante perduta.

Anni ’60: Barbare Steele

Musa del gotico italiano scelta da Mario Bava nel 1960 per interpretare un doppio ruolo da protagonista ne La maschera del demonio. L’anno successivo Roger Corman la vuole accanto a Vincent Price in Il pozzo e il pendolo.

Barbara Steele ha partecipato a molti dei più importanti horror italiani diretta, tra gli altri, da Antonio Margheriti e Riccardo Freda.

Lo stesso anno de La maschera del demonio, usciva Psycho di Alfred Hitchcock, è dunque doveroso citare Janet Leigh e il suo agghiacciante urlo sotto la doccia. 

Anni ’70: Daria Nicolodi

Nel 1975 divide lo schermo con David Hemmings nel capolavoro di Dario Argento: Profondo Rosso. Co-sceneggiatrice di Suspiria, nel 1977 interpreta Dora Levi in Schock di Mario Bava. Negli anni ’80 recita in altri quattro film diretta da Dario Argento per poi passare il testimone alla figlia Asia negli anni ’90.

Nel 1971, Edwige Fenech ritorna al thriller all’italiana e diventa la regina dell’urlo in Lo strano vizio della signora Wardh, diretta da Sergio Martino.

Anni ’80: Jamie Lee Curtis

Figlia dell’attore Tony Curtis e Janet Leigh, diventa una delle più famose scream queen grazie alla saga di Halloween.

Urla ancora per John Carpenter in The Fog, la ritroviamo poi in Terror Train di Roger Spottiswoode e in Non entrate in quella casa diretta da Paul Lynch.

Negli stessi anni si impone come urlatrice anche Adrienne Barbeau che dai palcoscenici di Broadway viene scaraventata nel mondo del cinema di genere. Protagonista di The Fog, recita in Il mostro della palude di Wes Craven e nell’episodio La cassa di Creepshow.

Anni 2000: Sarah Michelle Gellar

Conosciuta soprattutto per la serie tv Buffy l’ammazzavampiri ha recitato anche in So cosa hai fatto, Scream 2, The Grudge, The Grudge 2 e in L’incubo di Joanna Mills.

In questi ultimi anni, nuove regine sono state incoronate. Tra queste Maika Monroe, protagonista di It Follows e The Guest, e Vera Farmiga, protagonista di The Judge, The Conjuring – Il caso Enfield e della serie tv Bates Motel.