Dopo Cold Zero - Parte prima, esordio della nuova saga spin-off di The Tube, ecco la seconda parte di una delle più crude e agghiaccianti storie di sopravvivenza che siano mai state scritte! In questo episodio è Korvin ad avere il primo contatto con gli infetti che stanno cannibalizzando il mondo, riuscendo a sopravvivere a un terminale quanto impari combattimento corpo-a-corpo grazie al temerario intervento di Red-Eye. Ma per la squadra di Ecom-Con 334, la discesa agli inferi è appena iniziata. Da un lato è cruciale recuperare dal baratro il corpo orribilmente dilaniato di Biltmore, predecessore di Korvin. Dall’altro è inevitabile fare i conti con lo scenario più agghiacciante di tutti: la condizione “Cold Zero”, il collasso totale e globale di tutte le forme di telecomunicazione. Televisione, radio, telefoni, radar, computer. Tenebre impenetrabili, silenzio assoluto. Il mondo intero è ormai un unico, immane sepolcro. Tranne che per l’orda decisa a trasformare anche 334 in un sepolcro. Un’unica risposta, cruenta e feroce, per fermare la cancrena che avanza: cauterizzazione.

Sergio “Alan” D. Altieri, classe 1952, servizio militare assolto, ingegnere meccanico, fin da “Città Oscura” (1981), suo romanzo d'esordio, è considerato l'inventore del “thriller apocalittico” Italian-style. Narratore, sceneggiatore, traduttore, editor, Altieri ha al suo attivo oltre venti romanzi e decine di racconti e articoli. Tra i suoi libri, la monumentale “Trilogia di Magdeburg”, la “Pentalogia di Los Angeles” e la serie “Sniper.” Tra le sue traduzioni, “Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco”, l'epopea fantasy di George R.R. Martin diventata un cult mondiale. Per saperne di più su Alan D. Altieri e sul suo lavoro si possono consultare la voce su Wikipedia e la pagina su Facebook.

Con Nomads: Cold Zero, in esclusiva assoluta per Delos Digital, Alan D. Altieri dà inizio a una nuova, esplosiva saga ambientata nel mondo di The Tube.