Lo scorso 21 maggio è uscito Hellive (Scarlet Records), primo DVD ufficiale dei Necrodeath, band di culto nel panorama musicale estremo italiano e internazionale.

Formatasi nel 1984, col nome di Ghostrider, la band vede il batterista Peso e lo storico chitarrista Claudio come colonne portanti del progetto: dopo aver assistito a un live dei Venom, i due decidono di metter su una propria band, con la quale registrano la demo Mayhemic Destruction.

Nel 1985 il gruppo cambia nome in Necrodeath, arrivando a registrare il disco d'esordio Into The Macabre nel 1987. Dopo Fragments of Insanity, del 1989, la band si ferma, fino a sciogliersi agli inizi degli anni Novanta; Peso, nel 1991, fonda i Sadist, altro gruppo pilastro italiano nel panorama death metal.

Dopo quasi dieci anni i Necrodeath decidono di riunirsi, cambiando formazione: ingaggiano Flegias (Cadaveria) alla voce e John (Cadaveria) al basso, i quali, insieme a Peso e Claudio, pubblicano Mater of All Evil, il disco della reunion.

Nel 2006 Claudio è costretto ad abbandonare la band e 100% Hell, del 2006, viene composto dal chitarrista Andy: tuttavia, nel 2007, alle soglie di Draculea, entra a far parte della famiglia Necrodeath Pier Gonnella (Labyrinth, Mastercastle), il quale diviene in pianta stabile il chitarrista ufficiale della band.

Nel 2008, dopo il concerto al Metal on Earth, John decide di abbandonare il progetto, dopo quasi un decennio trascorso insieme, ed è sostituito al basso da GL.La produzione firmata Necrodeath, ampia, coprendo quasi trent'anni di carriera, vede come ultima fatica in studio l'album Idiosyncrasy, ma a testimoniare la voglia di continuare a suonare, a girare l'Italia e il mondo in tour, gioca un ruolo fondamentale il loro primo DVD ufficiale, Hellive.

Hellive contiene le riprese dei live del 15 settembre 2012 all'Insomnia di Scordia (CT) e del 24 marzo 2012 durante l'Into The Macabre Festival (Milano), in occasione dei quali la storica band ha proposto molti dei propri brani significativi, cover e medley, immortalati con telecamera presidiata nel primo caso, e con tre telecamere nel secondo. Non mancano ovviamente gli extra, i backstage e i contenuti video inediti.

Nella breve intervista iniziale, Flegias sottolinea la purezza delle riprese e del contenuto audio, ribadendo l'importanza di testimoniare sì l'energia, ma anche la sincerità della band: nessuna correzione, sì agli errori, per un risultato 100% Necrodeath.

Il live a Catania è testimoniato non da un'immagine in alta definizione, bensì da riprese un po' sgranate e fumose, con una resa effettiva e genuina: sembra di stare sotto al palco, grazie anche ai suoni, veritieri, spartani, realistici, ma soprattutto ineccepibili.

Durante la ripresa del concerto in questione, si alternano i primi piani di ogni componente della band, e le riprese si focalizzano anche sui dettagli, come le dita di Pier, impegnate a compiere evoluzioni spettacolari sulla sei corde in Propination of the Gods, o gli occhi inferociti e imbestialiti di un energico Flegias, su At The Mountains Of Madness.

Il live è proposto per intero, senza particolari tagli, con riprese focalizzate per lo più su zoomate e morbide panoramiche, che mostrano anche il pubblico, il calore dimostrato alla band, le ovazioni e gli immancabili poghi: undici pezzi vivi, energici, raffinatamente assassini, con qualche fischio qua e là, a rendere la situazione più realistica e sincera. Non mancano i brani più significativi, che spaziano dall'esplosivo Into the Macabre, all'ultimo Idiosyncrasy (Idiosyncrasy part 1), andando a coprire le tre decadi di intensa attività firmate Necrodeath.

Tra le riprese del live di Scordia e quelle del live a Milano, in occasione dell'Into The Macabre Festival, troviamo una breve intervista a Peso, il quale racconta la storia della band e quella dell'evento stesso, tenutosi il 24 marzo 2012: l'Into The Macabre Festival è stato voluto e organizzato dagli stessi Necrodeath, per celebrare i 25 anni dall'uscita del primo omonimo album. 

Alla kermesse hanno partecipato numerosi artisti, che hanno dato vita a collaborazioni inedite numerose, variegate, divertenti ed esaltanti: troviamo Giulio dei Cripple Bastard, alla voce su Victim Of Necromancy, lo storico co-fondatore Claudio, alla chitarra su Mater Tenebrarum, gli svizzeri Excruciation su United Forces (S.O.D Cover), e per finire in bellezza una vera e propria jam session, che ha visto coinvolti Necrodeath, Bulldozer e Claudio, nella cover di Countess Bathory (Venom cover).

Ogni componente della band, inoltre, introduce i cinque pezzi riproposti, raccontando la propria storia, qualche aneddoto e annunciando le collaborazioni inedite con i musicisti ospitati. Le riprese, in questo caso, vedono una composizione di tre camere, una fissa dal mixer, un'altra posta dietro alla batteria e una in movimento sul palco. La visione d'insieme è eccezionale, considerato che l'esperienza viene riproposta non solo attraverso gli occhi del pubblico, ma anche attraverso quelli degli stessi musicisti impegnati a suonare, dando modo così di vivere il live da entrambi i punti di vista.

Per quanto riguarda la parte relativa ai contenuti extra, troviamo il video di Graveyard Of The Innocent, per lo più fatto di riprese in studio, Burn And Deny, live al Sun Valley Metal Fest 2012, ma la vera chicca per tutti i fan, sarà senza dubbio il video di Forever Slaves, fra i credits, proposto in una maniera divertente, con scene tratte dalla vita on the road, in occasione del tour di supporto ai Marduk.

Hellive è un ottimo prodotto da ogni punto di vista: le riprese, la grafica e i suoni riproposti, sono accattivanti, graffianti e grintosi, e i Necrodeath ribadiscono ancora una volta il loro spessore nel panorama musicale estremo, racchiuso in una dichiarazione di Phil Anselmo (Pantera) in un'intervista del 2004: “Necrodeath? Fottuto black metal estremo. Voi italiani dovreste esserne fieri, perché sono uno dei migliori gruppi estremi di sempre!”

Tracklist:

Live from Catania, Italy, 15 september 2012:

1) Idiosyncrasy (Part 1)

2) Forever Slaves

3) Necrosadist

4) Burn and Deny

5) Final War

6) Propination of the Gods

7) Draculea

8) At the Mountains of Madness

9) Hate and Scorn

10) Queen of Desire

11) The Teory

Live from Milano, Italy, 24 march 2012:

1) The Flag of the inverted Cross

2) Victim of Necromancy

3) Mater Tenebrarum

4) United Forces (S.O.D cover)

5) Countess Bathory (Venom Cover)

Line-up:

Flegias (voce)

Pier (chitarra)

GL (basso)

Peso (batteria)

Extra

Graveyard of the Innocent (Video)

Burn and Deny (Live from Sun Valley Metal Fest 2012)

Credits (Forever Slaves Video)