Molto atteso dai lettori arriva finalmente dopo un anno di attesa il secondo volume della serie paranormal romance rivolta a lettori YA ma gradevole anche per gli adulti.

Parliamo del romanzo Dove finisce il buio (Arise, 2012) della scrittrice Tara Hudson, secondo volume della serie Hereafter.

Dove finisce il buio è il seguito di Se fosse per sempre (Hereafter, 2011).

La serie è composta dai seguenti romanzi:

1. Hereafter, 2011    -  Se fosse per sempre

2. Arise, 2012           -  Dove finisce il buio

3. Elegy                    -  sarà nelle librerie Usa a metà di quest’anno

Nel precedente romanzo abbiamo visto come Amelia, morta a diciotto anni, si aggiri in forma di fantasma sulle rive di un fiume. Non ha ricordi del suo passato e rivive spesso il momento del suo annegamento. Un giorno scorge nell’acqua del fiume il corpo di un ragazzo e, cosa mai avvenuta, riesce a toccarlo, incitarlo a riprendersi e nuotare verso la riva. Il ragazzo “la vede” e riesce a salvarsi.

Il ragazzo che lei ha salvato si chiama Joshua, e tra loro nasce l’amore. Un amore ovviamente difficile, contrastato da un misterioso personaggio, Eli, un fantasma che vuole Amelia come amante; inoltre, la nonna di Joshua, veggente, riesce a “vedere” Amelia, non gradisce la relazione con il nipote e promette di distruggerla con l’aiuto della sua congrega.

Nonostante tutto, i due ragazzi continuano e vedersi e ad amarsi, ma le difficoltà sono molte e Amelia si rende conto che il loro è, si, un sentimento bellissimo, ma quasi impossibile, così decide di lasciare Joshua dopo essere andata con lui a New Orleans.

Ma in quella città il ragazzo entra in contatto con una sacerdotessa voodoo che forse è in grado di celebrare un rituale per risvegliare i morti.

Un rito pericolosissimo che potrebbe segnare la fine per i due amanti.

 

L'autrice:

Tara Hudson è nata e cresciuta in Oklahoma, dove abita ancora oggi con il marito e il figlio. Fin da ragazzina, è sempre stata una gran divoratrice di libri e si divertiva a raccontare storie di fantasmi alle sue amiche durante le loro «escursioni» nei cimiteri. Se fosse per sempre è il suo primo romanzo, salutato da un grande successo internazionale, e ha avuto origine proprio da uno di quei racconti.

La quarta:

Abbracciarsi, tenersi per mano, baciarsi: sono gesti quotidiani che scandiscono e consolidano ogni relazione, ma per Amelia e Joshua sono un desiderio irrealizzabile. Perché Amelia è un fantasma, un’anima inquieta, legata alle acque scure del fiume in cui è affogata dieci anni prima, e non può nemmeno sfiorare il suo adorato Joshua senza che la sua evanescente figura svanisca nel nulla. E, per quanto le sia difficile ammetterlo, Amelia sa di non poter continuare così: non può condannare il ragazzo che ama a un’esistenza di sacrifici. Deve lasciarlo. Ma quello che lei non sa è che Joshua è determinato a sovvertire le leggi stesse dell’universo. Pur di coronare il loro sogno d’amore, infatti, il giovane è disposto ad affrontare ogni sacrificio, anche a mettere la propria vita nelle mani di una potentissima sacerdotessa voodoo di New Orleans, l’unica in grado di celebrare un antico rituale per risvegliare i morti. Un rituale proibito e pericolosissimo che potrebbe distruggere le anime dei due innamorati…

Dove finisce il buio di Tara Hudson (Arise, 2011)

Traduzione Chiara Messina

Editrice Nord, collana Narrativa 530, pagg. 398, euro 17,60