Tra i film norvegesi che negli ultimi anni hanno attirato di più l'attenzione c'è senza dubbio The Troll Hunter (2010). Per chi non lo sapesse, stiamo parlando di un finto documentario, girato nello stile di The Blair Witch Project (1999), sulla storia di un gruppo di studenti universitari che, con l'intenzione di filmare le incursioni di un presunto bracconiere, scoprono che l'uomo non va a caccia di orsi bensì di Troll, la cui presenza il governo norvegese sta cercando di nascondere da anni.

Il film, prodotto con un budget limitato, al di sotto dei 3 milioni di euro, è stato girato dal regista norvegese André Øvredal (Future Murder, 2000), che è stato apprezzato dalla critica per le scelte azzeccate di location e interpreti, ma soprattutto per essere riuscito a confezionare un "monster movie" senza pretese, sobrio e avvincente che esprime perfettamente il folklore norvegese rivisitandone il bestiario fiabesco e miscelandolo tra realismo e fantasia.

Con molta probabilità, sono questi i motivi che hanno convinto il celebre sceneggiatore, regista, produttore, Chris Columbus (Sceneggiatore de I Goonies, 1985, e del film Gremlins, 1984, regista di Mamma ho perso l'aereo, 1990) a ingaggiare Øvredal per il suo prossimo progetto, una “monster comedy” nello stile di Gremlins e Men in Black, 1997. La notizia è stata pubblicata da poco sul Daily News e le voci già iniziano a circolare per il web. Aspettiamo le prossime nuove, intanto speriamo di poter vedere The Troll Hunter prossimamente nei nostri cinema.