Con il titolo Butterfly (Obsidian Butterfly, 2000) la scrittrice Laurell K. Hamilton ci narra la nona avventura della “risvegliante” Anita Blake la bella eroina che vive in un mondo popolato  da vampiri, zombi, licantropi e altri esseri che vivono più o meno regolarmente accanto agli uomini.

La  protagonista è una bella ragazza, con occhi e capelli scuri, un fisico atletico e un  lavoro particolare: è una risvegliante, in pratica  risveglia i morti, per brevi periodi, cosa utile per esempio nei processi per omicidio o nelle eredità contese. Svolge anche un altro lavoro: è autorizzata alla caccia al vampiro (ma solo quelli che non rispettano le “regole”).

Questa volta è Edward che la chiama in aiuto e lei deve andare per restituirgli un favore. Edward è un sicario specializzato in mostri di qualsiasi genere, non soltanto vampiri e licantropi. Ci sono persone come Anita che li elimina legalmente, ma lui non spreca tempo e fatica con le formalità, e al diavolo l’etica. Ma ora chiede aiuto ad Anita in una missione veramente pericolosa e lei non può dire di no.

 

L’autrice:

Laurell K. Hamilton è nata a Heber Springs (Arkansas), ma è cresciuta a Sims (Indiana), un villaggio di non più di cento abitanti. Dopo la morte della madre in un incidente d’auto, è stata la nonna a curare la sua educazione e a darle da leggere il primo di numerosi romanzi fantasy e horror che l’hanno appassionata all’istante, spingendola, in seguito ad abbandonare l’idea di diventare una biologa in favore della scrittura. I romanzi dedicati alla cacciatrice di vampiri Anita Blake sono stati pubblicati con enorme successo in tutto il mondo, come testimonia il frequentatissimo sito ufficiale dell’autrice (www.laurellkhamilton.org) e gli innumerevoli siti dedicati a lei e ad Anita, in cui si è sviluppata una vera e propria comunità di fan, denominata “Anitaverse”, cioè "l’universo di Anita". E uguale successo ha riscosso la recente serie di Meredith Gentry di cui la Nord ha già pubblicato tre romanzi.

Negli Usa la serie di Anita è arrivata al diciassettesimo titolo con quello previsto per il corrente anno.

 

la “quarta”:

 

Essere in debito con un pazzo criminale è una di quelle cose che succedono soltanto ad Anita Blake. Per questo la cacciatrice di vampiri non può sottrarsi al richiamo del dovere quando Edward — l’ambiguo sicario con cui lei ha più volte avuto modo di "collaborare" — chiede il suo aiuto per indagare su un’inquietante serie di omicidi nel New Mexico. Perciò Anita vola ad Albuquerque, dove un sadico assassino ha la singolare abitudine di togliere completamente la pelle alle proprie vittime oppure di tagliarle in piccoli pezzi. Nuova città, nuovi delitti, nuovi vampiri: l’arrivo di una "straniera" non è infatti ben visto da Itzpapalotl, la Master locale, né dai suoi servi umani, che cercano subdolamente di ostacolare le indagini. Anche perché esiste un legame profondo e oscuro tra il killer, le vittime e la congrega di vampiri e licantropi di Albuquerque: un legame che, per il momento, si nasconde in una tomba inviolata da secoli, ma che è pronto a risorgere e a scatenare l’inferno. Soprattutto se Anita cadrà nella trappola e diventerà l’ultimo e più importante "dono" a un essere che sta accumulando un potere spaventoso...

 

Butterfly di Laurell K. Hamilton (2000, Obsidian Butterfly, Traduzione Alessandro Zabini, Editrice Nord, collana Narrativa 344, pagg. 638, euro 18,60)

ISBN 978-88-429-1549-2