Che ci crediate o no il Natale può anche spaventare, specialmente un bambino delle elementari. Su un sito governativo legato al Dipartimento per l'Istruzione britannico (DfES) è recentemente apparso un annuncio rivolto agli insegnanti che consiglia un trattamento riservato per quei bambini che potrebbero essere terrorizzati dalla presenza di attori vestiti da Santa Claus. Le tradizionali feste scolastiche natalizie sono trattate quasi come "scene del crimine", e l'articolo fornisce istruzioni al personale addirittura su come creare facili vie di fuga agli alunni più paurosi.

Gli intenti iper-protettivi e il linguaggio burocratico rendono il comunicato surreale e grottesco. Lo scritto consiglia di evitare luci soffuse e di far sedere i bambini più timorosi nei pressi delle uscite, approntando un piano di evacuazione, visto che "l'apparizione di Babbo Natale può essere terrificante [per i bambini più piccoli, n.d.R.]".

Gli psicologi dell'infanzia sono infuriati. Pamela Munn, professoressa al Moray House College of Education in Edinburgh, sostiene che i bambini devono affrontare le loro paure, anche le più irrazionali, perché ciò fa parte della loro crescita.

Il clamore ha fatto prontamente sparire il comunicato dal sito. Il Dipartimento per l'Istruzione ha inoltre disconosciuto la paternità dell'articolo, affermando: "sosteniamo pienamente il tradizionale Natale Britannico".

Il barbuto rubizzo e giocherellone può stare tranquillo. Nessuna Jack-o-lantern gli ruberà il posto, e potrà continuare indisturbato a elargire regali. Con buona pace di Jack Skellington.