Di cosa fosse capace Alexandre Aja ce ne siamo resi conto all'uscita di Alta tensione. Sangue a ettolitri e una crudeltà scientifica e insensata nello squartamento che non si vedeva da tempo. Dopo aver visto il film Wes Craven lo ha subito reclutato per il remake di Hills Have Eyes, e pare che Aja ci abbia dato dentro davvero, tanto da costringere Craven a intervenire in sala di montaggio e addolcire alcune parti ritenute troppo forti e violente.

Il film infatti, che sarà nelle sale Usa il 10 marzo, è stato bollato come vietato ai minori di 17 anni. Per gli Studios hollywoodiani la violenza era troppo, come dire, violenta? Così Wes Craven ha così dovuto chiedere al regista Alexander Aja di tagliare le scene più cruente. "E' un film - commenta Craven - che si basa proprio sull'intensità di alcune scene da tagliare. Dovremo essere in grado di farlo senza rovinare la pellicola.

Alexandre (che viene da una famiglia di realizzatori cinematografici e ha quindi un grande background nel campo, al momento sta lavorando a The waiting, una storia di fantasmi) tiene particolarmente al progetto: Le colline hanno gli occhi è stato il primo film che ha visto a 14 anni, insieme a un suo amico che poi è diventato il suo produttore. Il remake è stato girato in Marocco e Alexandre ci ha messo molto del suo

La notizia dei tagli (provvidenziale?) non fa che aumentare la voglia di vederlo su grande schermo.