C’è una cantina, sul fondo della notte, che ha le pareti illuminate da mille affreschi e dai colori della fantasia. È la casa di Johnny Freak, Johnny senza gambe, Johnny sordomuto e abbandonato al suo silenzio. Chi lo ha ridotto così? Dietro ai suoi occhi si legge un oceano di tenebra.

In un unico volume a colori, Dylan Dog. Johnny Freak, le due storie di Tiziano Sclavi (su soggetti di Mauro Marcheselli) dedicate a uno dei personaggi più amati dell’universo di Dylan Dog: lo sfortunato ragazzo al centro di una storia di solitudine e orrore che solo l’amicizia con l’Indagatore dell’Incubo saprà in parte riscattare, ma senza poterne modificare il tragico destino…

Il volume è arricchito dalle interviste di Marco Nucci a Andrea Venturi e Giampiero Casertano.