Sembra davvero impossibile resistere alla febbre del remake e persino uno dei registi più dotati in termini di personalità e cocciutaggine ha infine chinato il capo alla dura legge degli studios.

John Carpenter, da sempre furbescamente in bilico fra Hollywood e cinema d'autore è fra i produttori del remake di The Fog, insieme ai suoi vecchi amici Debra Hill e David Foster.

Il cineasta ha rifiutato la cabina di comando, lasciando l'incarico di regista vacante e in attesa di assegnazione mentre i Revolution Studios, a capo della produzione, hanno già assegnato a Cooper Layne il lavoro di sceneggiatura. Layne è reduce dallo script di The Core e sia il suo stile di sceneggiatura che la dichiarata volontà difare un uso massiccio di computer graphic lasciano presagire l'ennesimo massacro di un classico del genere horror.

I non morti attendono nella nebbia...
I non morti attendono nella nebbia...

Per chi non avesse visto l'originale del 1980 ricordiamo che la pellicola narrava di una cittadina, Antonio Bay, in procinto di festeggiare il glorioso centenario dalla fondazione. Ma le origini della comunità si perdevano in una storia di delitti e in occasione della celebrazione i morti, attorniati da una sinistra nebbia, risorgeranno per reclamare vendetta.

Carpenter ha ammesso di aver pensato per un po' alla prospettiva di un sequel ma alla fine le pressioni per farne un remake hanno avuto la meglio lasciando l'autore amareggiato ma in grado di rallegrarsi con i compensi pattuiti.

Rimane la consolazione di saperlo coinvolto nel progetto e magari capace di influenzarne l'esito finale.