La Sperling & Kupfer ha annunciato che Duma Key, il nuovo libro di Stephen King, sarà disponibile in tutte le librerie a partire dalla fine di aprile 2008. Il maestro dell’horror ne annunciò l’uscita (in America lo si può trovare dal 22 gennaio) sul sito Liljàs Library, concedendo per l’occasione una video-intervista in tre puntate. L’evento dimostra quanto King si sia aperto alle nuove tecnologie e, infatti, Duma Key sarà disponibile su cd e in formato audiobook, scaricabile da Internet. La pubblicazione è stata preceduta da un trailer online, come se si trattasse di un film, che mostra agli appassionati del Re un’isola meravigliosa… e tanto, tanto sangue.

Il libro narra le vicende di Edgar Freemantle, un uomo che in poco tempo perde un braccio a causa di un incidente e di conseguenza viene abbandonato dalla moglie. Seguendo il consiglio del suo terapeuta, Edgar decide di trasferirsi in Florida, attratto da una località poco turistica che si chiama Duma Key. Non è che una striscia di terreno, tra palme e una spiaggia deserta, frequentata solo dai pochi abitanti del luogo: perfetta, secondo lui, per ritrovare la serenità di cui ha un disperato bisogno. La proprietaria di tutti gli appartamenti è Elizabeth, anziana donna che una volta era patrona delle belle arti.

Incoraggiato da sua figlia, Freemantle riscopre una vecchia passione: la pittura. Non gli ci vuole molto però a capire che c’è qualcosa di terrificante nei suoi quadri: diventano macabre profezie, capaci di togliere la vita a chi li acquista. Edgar dovrà quindi capire qual è il mistero che avvolge Duma Key, fonte dei suoi guai, e il ruolo di Elizabeth e delle sue gemelle scomparse.

I critici americani, a pochissimi giorni dall’uscita del libro, si sono già lanciati in entusiastiche recensioni: “Stephen King is back”. Non era infatti molto piaciuta la parentesi gothic-western rappresentata dalla serie La Torre Nera, nonostante il Re ne abbia venduto tantissime copie come di consueto. Ci fanno sapere quindi che Duma Key è una storia scritta da un King che torna alle sue origini, benché ci siano alcuni cambiamenti fondamentali. Stephen King fu infatti investito nel 1999 da un furgoncino e ancora oggi, ormai sessantenne, soffre per gli strascichi lasciati dall’incidente: un uomo come lui, che conosce il dolore e le trasformazioni alle quali andiamo tutti incontro, non può non esserne influenzato.

Duma Key a quanto pare è un libro che ci farà correre a controllare se tutte le porte e finestre sono chiuse, senza sapere bene perché lo stiamo facendo. Non ci resta, a questo punto, che aspettare aprile per goderci l’ennesimo incubo regalatoci dal maestro dell’horror.