Durante una chiacchierata su Twitch insieme a Justin Long, Kevin Smith ha confermato le voci secondo cui il sequel di Tusk sarebbe in cantiere da anni.

Una dichiarazione che è sorprendente per una serie di ragioni, tra cui il finale del film originale e i molti impegni che hanno tenuto occupato Long, protagonista del film del 2014.

Queste le parole del regista:

Da quando ho avuto l’infarto so che il mio tempo è solo in prestito. Il 2024 segnerà il decimo anniversario di Tusk. Potremmo lasciarlo lì e andare avanti, ma c’è una storia che vorrei ancora raccontare. Ho sempre saputo, anche mentre stavo girando, che l’avrei fatto di nuovo. Speravo che il compianto Michael Parks restasse con noi più a lungo, ma non è stato così. Ma so che abbiamo ancora Justin [Long].

Smith ha poi continuato facendo un po’ di chiarezza sulla trama:

Wallace [interpretato da Justing Long nel film del 2014] potrebbe diventare il nuovo Howard Howe [interpretato invece da Michael Parks]. Un po’ come Harvey Dent in Il ritorno del cavaliere oscuro. Justin diventa pazzo e cerca a sua volta di trasformare le persone in qualcos’altro, una sorta di chimere, delle cose per metà uomini e per metà qualcos’altro. Quindi sì, Tusk 2 è possibile. Ovviamente ci ho pensato.

Toccherebbe quindi a Justin Long interpretare il ruolo dello scienziato pazzo, una specie di dottor Moreau che è stato un tricheco.

Non c’è molto altro da aggiungere, per il momento rimane tutto sul piano delle ipotesi, ma nel caso in cui dovessimo avere qualcosa di più concreto ve lo faremo sapere!