In occasione della recente uscita di Tarantino – Concept Artbook, volume liberamente ispirato al mondo cinematografico di Quentin Tarantino, Horror Magazine ha intervistato l'autore Stefano Cardoselli.

Ciao Stefano e bentornato sulle pagine di Horror Magazine. Ci piacerebbe scoprire qualcosa in più sul tuo Tarantino – Concept Artbook. Perché proprio questo regista e cosa hai trovato nei suoi film che ti ha colpito tanto da spingerti a dedicargli un artbook?

Grazie a voi, è sempre un piacere.

Ritengo la filmografia di Quentin Tarantino un tassello fondamentale del mio background, quindi era sicuramente un tributo necessario per me.

Acquerello e sangue che si versano nelle parole di autori quali Ramsey Campbell, Alessandro Manzetti e Jonathan Maberry. Qual è l’idea alla base di un lavoro così originale?

Per questo devo dire grazie ad Alessandro Manzetti, un vulcano di proposte sempre attivo, difatti è stato proprio lui a coinvolgere grandissimi autori in questo progetto. L’idea su cui si regge 'Tarantino' è “diversità”, puntare a qualcosa di mai fatto prima.

Le tue tavole aprono uno squarcio su dettagli, attimi. Frame scelti con cura. Perché hai deciso di rappresentare quell’esatto momento e come hai fatto a farlo diventare così tuo?

Non ho visto nessuna references o fotogramma tratti dai film di Tarantino, ma ho cercato di attingere dalla mia memoria di spettatore perché volevo che fosse una visione personale e “di pancia”, assolutamente istintiva, per questo la scelta è ricaduta su ciò che mi è rimasto più impresso e mi ha colpito maggiormente senza nessuna motivazione particolare a parte l’istinto.

Tra tutte le tavole dell’artbook, qual è quella che senti più tua, quella che meglio riesce a raccontare te, il tuo lavoro, la tua arte?

Bellissima domanda e anche la più difficile da rispondere.

Forse 'Le iene'… uno dei miei film preferiti.

Concept artbook o meta artbook? Spiegaci meglio cos’è il tuo Tarantino.

Non saprei ancora come definirlo, ma sicuramente posso dire che non volevamo fare il solito artbook didascalico, quindi sia i testi di Caleb Battiago che i racconti di Maberry e Campbell regalano un'esperienza immersiva completamente inedita.

Ti ringraziamo per il tempo che hai voluto dedicarci e chiudo chiedendoti cosa c’è in serbo per noi dopo Tarantino. Su cosa stai lavorando in questo momento?

Grazie a voi.

È difficilissimo stare fermi con Alessandro e Independent Legions, lavoriamo a tantissimi progetti e molte cose sono già state annunciate; fra i tanti, le uscite più prossime prevedono la oneshot 'Antinferno' (sceneggiata sempre da Alessandro Manzetti) su Molotov Magazine e 'L’Orrore a Red Hook', secondo volume della collana Lovecraft Experience. Stiamo poi già lavorando al secondo numero di Molotov Magazine (di ottobre) che conterrà l'episodio pilota di 'Frank-Spirito', la cui uscita ufficiale è fissata per aprile 2021. Si tratta di un progetto a cui tengo molto perché sarà una vera e propria serie a cadenza quadrimestrale.