Undead. Gli immortali

Arriva dopo 112 anni il sequel ufficiale al famoso Dracula di Bram Stoker. Lo ha scritto un suo discendente diretto...

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le premesse sembrano buone...attendo la versione economica però.

Un obbrobrio un insulto a una delle più grandi opere della letteratura, dell'orrore e inglese. Non capisco se gli autori hanno avuto la presunzione dettata forse dal grado di parentela (alla lontana), di uno di loro con lo stesso Bram Stoker, di provare a sostituirsi a lui stesso e la vanità di affermare che nel suo romanzo originale B. Stoker si sia sbagliato non voleva fare apparire cosi il suo personaggio ma in un altro modo!!?........
Un libro dai tratti banale non un seguito di come ho fatto intendere nel mio parrere di un capolavoro dell'orrore.