Condivido appieno questa recensione di Leonardo Pappalardo, che coglie le varie pieghe e sfumature di un film davvero bello, a tratti inquietante e assolutamente "horror", anche per l'adulto e non solo per il bambino (e per il bambino che c'è nell'adulto). Alcune intuizioni visive di Selick sono poi portentose, come i fiori carnivori nel vaso, sul tavolo della cucina degli "altri genitori".