Argento, Hooper & Hellman, tris d’horror per un nuovo film

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Buona sera, mi chiamo Pier-Gino Russo ho nove anni e vivo in Germania. A otto anni ho scritto il mio primo libro d'orrore di 56 pagine che é stato pubblicato a Marzo 2006. Poco tempo fa ho terminato il mio secondo libro che però non tratta d'orrore e non è stato pubblicato. Ho tratto una canzone dal mio secondo libro che a Settembre uscirà in un disco. Sto creando anche un sitoweb che presto sarà finito, e di cui questo è l'indirizzo: pierginorusso.googlepages.com .
Il 4 Ottobre andrò alla fiera di Francoforte. Presto inizierò il mio terzo libro che parlerà d'orrore. La mia domanda sarebbe: Mi vorrei mettere in contatto con Dario Argento, e in futuro pubblicare i miei libri. Spero sia possibile conoscere Dario Argento.
Se volete sapere di più sul mio primo libro, visitate il sito: pierginorusso.googlepages.com

Ciao e un saluto dalla Germania

Ciao Pier Gino.
Non saprei aiutarti.
Benvenuto, fra noi, ti consiglio di presentarti nella apposita sezione delle presentazioni.
All'inizio trovi anche un piccologo decalogo di regole di comportamento.
E complimenti per l'intraprendenza

Bravo PierLuigino! Se a 8 anni ti sei già sparato dei romanzi vedrai che con un po' di intraprendenza conscherai presto Dario Argento e magari gli scappa di girare un film su uno dei tuoi libri!

Purtroppo io non posso aiutarti perchè quei registi non li conoscho e a 35 anni suonati non ho nemmeno fatto un terzo delle tue cose e provo un po' d'invidia che è una brutta bestia verdastra che abita fra cuore e cervello.

Benvenuto nel forum e ancora complimenti!!!

Grazie per le vostre risposte,

Ciao e a presto

Ou, Gino, noi si scherza eh, guarda che siamo contenti di averti fra noi! Per che squadra tenevi ai Mondiali?

Non vi preoccupate, stavo scherzando anche io. Io tifavo per l'Italia infatti l'italiano me lo sono imparato da solo, capitemi se faccio degli sbagli. Nel nostro vicinato durante la partita tutti urlavano che andavano a Berlino ma dopo i nostri gol non si sentiva più niente, e dopo silenziosamente si sentiva: andiamo a casa, andiamo a casa. E noi festeggiavamo. Sapete una cosa, il 17 Settembre faccio dieci anni.

Ciao