La guerra dei mondi


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Autore Messaggio
HorrorMagazine
«Dagon»
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MessaggioInviato: Ven, 01 Lug 2005 18:23    Oggetto: La guerra dei mondi   

La guerra dei mondi

Leggi la recensione.
Dreadful_Death
«Hastur»
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Località: Palomo Grove
MessaggioInviato: Ven, 01 Lug 2005 18:23    Oggetto: ...   

Inserito d'ufficio nella lista di film che mai avrò voglia di vedere Very Happy
Snuff 238 Mazend su LOTD:
Citazione:
E’ stato aggiunto un nuovo mattone alla grande muraglia dell’Horror d’autore, un mattone plasmato nella sanguinaria azione e nella mesta vacuità della vita moderna.
The Perez
«Il chirurgo» Il chirurgo
Messaggi: 2347
MessaggioInviato: Ven, 01 Lug 2005 20:18    Oggetto:   

Io invece sono curioso...pop corn, cocacola e commenti ironici: in una sola parola cerco la spensieratezza in questo film
Dreadful_Death
«Hastur»
Messaggi: 1757
Località: Palomo Grove
MessaggioInviato: Sab, 02 Lug 2005 07:24    Oggetto:   

Se é per quello io mi getterò a capofitto su Koma e Undead ...
Farò strage di popcorn Laughing
Snuff 238 Mazend su LOTD:
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E’ stato aggiunto un nuovo mattone alla grande muraglia dell’Horror d’autore, un mattone plasmato nella sanguinaria azione e nella mesta vacuità della vita moderna.
BaphometTheEvil
«Abitatore del Profondo»
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Località: La Superba
MessaggioInviato: Sab, 02 Lug 2005 12:59    Oggetto:   

Film splendido fino ai 3/4. da li in poi il giocattolo esplode in milel pezzi perdendosi nel dramma delle cappelle galattiche e del finale superbuonista.

peccato perchè per buona parte del film si prova un'angoscia e un senso d'oppressione degno del migliore shining.
In Caotico Equilibrio.

Protettore del ManiCoMio

Lineacurva<----no, il fotografo nn sono io.
Rodan75
«Cthulhu»
Messaggi: 5034
MessaggioInviato: Sab, 02 Lug 2005 13:43    Oggetto:   

In totale disaccordo con la recensione, per me è il miglior Spielberg dai tempi di Schindler's List, un capolavoro! Funziona sia come mera macchina spettacolare, sia come attualizzazione dei vecchi b-movie di invasione, come remake del classicissimo di Haskin e Pal e come trasposizione del romanzo di Wells, ovviamente attualizzata per riflettere le fobie dell'11 settembre.

Mi sembra corretto precisare che NON sono uno spielberghiano, anzi, da tempo avevo iniziato a intonare il de profundis sul regista, finalmente sono stato smentito.
The Perez
«Il chirurgo» Il chirurgo
Messaggi: 2347
MessaggioInviato: Sab, 02 Lug 2005 13:45    Oggetto:   

Visto Stanotte (grazie alla multisala che ha proiettato uno spettacolo all'1 di notte):
Godibile, d'impatto, mai annoiante, ben recitato e giustamente angoisciante; tronfio, a tratti scontato e lietofine famigliare inutile.
Resta comunque generalmente una buona impressione su questo film che da parte mia si becce tre stelle abbondanti!
dyrach
«Hastur»
Messaggi: 1911
MessaggioInviato: Sab, 02 Lug 2005 14:17    Oggetto:   

Tutte queste opinioni contrastanti mi stanno incuriosendo. Quasi quasi vado a vederlo... Smile
Non è morto ciò che in eterno può attendere
e con il passare di strani eoni anche la morte può morire
Silia
«Ghoul»
Messaggi: 43
MessaggioInviato: Sab, 02 Lug 2005 14:38    Oggetto:   

Anch'io sono in disaccordo con la recensione.
Mi aspettavo un filmone catastrofico ricco di effetti speciali e poco altro e invece l'ho trovato un bel film che riesce a dare una prospettiva interessante ad un tema già visto mille volte.

Spielberg sceglie infatti di mostrarci la guerra dal basso, dal punto di vista di un signor nessuno, lontano da chi prende le decisioni e lontano da chi sa cosa sta succedendo veramente. E il mostrare unicamente la situazione americana non è a mio avviso, come sottolineato nella recensione, l'ennesima dimostrazione del nazionalismo USA, ma la conseguenza del fatto che il pubblico è messo allo stesso livello del protagonista. Tom Cruise compie il suo viaggio allucinante completamente allo scuro di ciò che sta accadendo non solo nel resto del mondo ma anche solo qualche km più in là, dovendosi basare unicamente sulle frammentarie e contraddittorie informazioni portate dalla gente. Mostrare invece al pubblico la situazione globale avrebbe infranto quest'atmosfera di incertezza e paura che è l'anima del film.

Inoltre mi è piaciuto molto come l'invasione aliena diventi lo sfondo, la scusa se vogliamo, per mostraci invece le reazioni della gente ad una situazione catastrofica. E' questo infatti secondo me il tema del film.
Le tappe che segnano il viaggio del protagonista e l'evolversi del film sono infatti segnate dall'incontro/scontro con altri esseri umani e le loro reazioni alla tragedia (dalla folla inferocita fino alla donna che vuole a tutti i costi salvare la bambina, passando per il pazzo in cantina).

Devo però convenire che il finale è forse un po' troppo lieto...

segue SPOILER per il finale:

...almeno il figlio l'avrei lasciato morto, e qualche danno alla casa dei nonni non avrebbe guastato Wink .

fine spoiler

Ho poi trovato, dal punto di vista registico, particolarmente azzaccate alcune scene di apparente normalità in cui subentra improvvisamente un elemento tragico, sottolineando ancora una volta come il tema portante sia la tragedia che entra prepotentemente e repentinamente nella vita di tutti i giorni più che non la guerra contro gli alieni. Come per esempio...

seguono piccoli spoiler:

... il treno in fiamme al passaggio a livello o i morti nel fiume.
Ciao
Silia



Ultima modifica di Silia il Sab, 02 Lug 2005 20:23, modificato 1 volta in totale
The Perez
«Il chirurgo» Il chirurgo
Messaggi: 2347
MessaggioInviato: Sab, 02 Lug 2005 16:48    Oggetto:   

Convengo pienamente con Silla! Wink
Asterione
«Buono Legnani» Buono Legnani
Messaggi: 3475
Località: Crema
MessaggioInviato: Dom, 03 Lug 2005 10:24    Oggetto:   

L'ho visto ieri e mi devo unire al coro...

Anch'io non sono molto d'accordo con la rece...A me è piaciuto molto. E non è solo un giudizio dettato dalla spettacolarità, dalla tensione mai calante, da certe scene forti che rimarranno, dalla bravura innegabile di Spielberg di confezionare grandi opere (al di là del discorso del piacere e non piacere, anchio non sono uno spielberghiano)...L'ho trovato anche intelligente. Non è solo un film di fantascienza, S. ha trovato il modo per farlo diventare un film di guerra tragico. Certe scene mi hanno fatto venire in mente Schindler's List...A sottolineato molto il dramma del profugo, di chi scappa senza meta precisa. Io lo trovo superiore anche al film originale che trovo una gran pacchianata americana, di stampo maccartista e anticomunista. S. è stato bravo e furbo a ricalcare il film solo alla fine e ad andare avanti per tutta la storia a sua modo. Certo, si vede l'amecia dopo 11 settembre, ma il riferimento ai terroristi così sottolineato dalla rece non lo vedo. E delineare gli invasori come cattivi e senza una ragione precisa per attaccare non mi sembra assolutamente un riferimento al terrorismo, è l'incarnazione della paura umana dell'ignoto, di ciò che non conosciamo fino a che non si manifesta in tutta la sua ineluttabilità e violenza! S. è stato anche bravo a fare riferimento al filone catastrofico d'annata, come The Day AFter (me l'ha ricordato in molte sceme, nella drammaticità).

Concordo con Davide Z, l'ho pensato anchio appena sono uscito dal cinema! Per me è il migliore Spielberg degli ultimi anni. E non ho paura a dire che è meno fracassone di molti suoi film, come Minority Report (piaciuto anche quello). Se ci avete fatto caso, gioca spesso sul non mostrare. I fulmini che cadono all'inizio si vedono riflessi nel vetro di casa.

Io darei anche 4 stellette, pur non essendo un fan di S. e non amando il genere catastrofico. Film di qualità con grandi tocchi poetici.
dhs
«Shoggoth»
Messaggi: 698
Località: Verona
MessaggioInviato: Dom, 03 Lug 2005 20:23    Oggetto:   

Visto ieri notte (anzi, stamattina).

Sono andato a vederlo proprio a causa della recensione su HM: interessanti osservazioni, ma puzzava un pò troppo di antiamericanismo da salotto e devo dire che non me ne sono pentito affatto.

Certo, il film ha i suoi punti deboli (bravo cruise, peccato pero' che interpreti sempre lo stesso personaggio), ma le cose positive sono largamente superiori a quelle che deludono.

Pro:
Apocalittico, angosciante, intelligente nel suo punto di vista, tecnicamente eccellente (chiaramente non ci si poteva aspettare nulla di meno).
In buona parte ben recitato, con alcuni effetti sonori azzeccati (altri no) e una soundtrack ben dosata e mai invadente.

Contro:
Tim Robbins (irriconoscibile) sottoutilizzato, alcuni effetti sonori, il finale sottotono.

Mi chiedo se chi ha curato il design dei tripodi abbia giocato un pochino ad Half Life 2 Wink
--
DHS of The SoundWavers
http://soundwavers.com/
DonDiego
«Larva»
Messaggi: 2
MessaggioInviato: Dom, 03 Lug 2005 23:16    Oggetto:   

Ringrazio tutti coloro che hanno criticato con ottime motivazioni , devo dire, la mia recensione .
Non giustifico qui le mie scelte, perche' e' gia' tutto scritto nella recensione. Puntualizzo solo un paio di cose:

- il senso di gia' visto che mi ha assalito e
- la scarsita' di punti di vista e la piattezza dei personaggi.

A mio parere elementi fondamentali nel graduare il voto , soprattutto in un film che ha come fulcro delle persone e non degli avvenimenti.

Se dovessi ri-vedere La Guerra dei Mondi terro' conto delle idee che avete espresso, comunque.
Per quanto riguarda l' antiamericanismo da salotto non nego nulla Wink , solo contemperate il tutto con la gia' ripetuta "facile immedesimazione" che -personalmente- ho rilevato nei protagonisti, e sul tentativo di allargare il discorso a quel elemento di attualita' che , difficile negarlo , ha avuto una ripercussione anche sul mondo del cinema.
In che misura, a voi deciderlo.

Edit = la firma Smile

Diego Iotti
dhs
«Shoggoth»
Messaggi: 698
Località: Verona
MessaggioInviato: Lun, 04 Lug 2005 00:57    Oggetto:   

DonDiego ha scritto:
Per quanto riguarda l' antiamericanismo da salotto non nego nulla Wink , solo contemperate il tutto con la gia' ripetuta "facile immedesimazione" che -personalmente- ho rilevato nei protagonisti, e sul tentativo di allargare il discorso a quel elemento di attualita' che , difficile negarlo , ha avuto una ripercussione anche sul mondo del cinema.


Ti spiego la mia stizza rispetto a quello che ho definito 'antiamericanismo da salotto' in tre parole.

Come ho detto, hai colto degli spunti interessanti, cio non di meno, sono un attimo stufo di leggere recensioni nelle quali l'autore prende come scusa l'oggetto della stessa per esporre le proprie convinzioni politiche o ideologiche. Che il film risenta dell'effetto 11 settembre e' indubbio, ma non e' a questo che mi riferivo. Mi riferiso a cose come "O ancora il punto di vista incentrato esclusivamente sugli U.S.A., come se gli alieni fossero tutti i non americani. ". Interpretazione forzata, oggettivamente insensata nel contesto del film (che gliene frega ad un padre in fuga, in quelle condizioni, di quel che succede in russia se la storia che seguiamo è la sua?), e che nell'economia della recensione ci sta come i cavoli a merenda. Potrei giustificare osservazioni di questo tipo (purchè oggettive) per filmacci di propaganda nauseabonda come Indipendence Day, ma in questo caso sono giusto buone per esprime che ne pensa il recensore degli americani.

Per queste cose, da qualsiasi parte e/o ideologia provengano, siamo già sommersi da quotidiani, settimanali e rivistacce online.

Spero di non offenderti, ma personalmente me ne infischio delle convinzioni politiche del recensore (tu o chiunque altro). Da HM mi aspetto (e ho quasi sempre avuto) altro.

E' cosi' difficile trattare La Guerra dei Mondi per quello che e'? Semplicemente un film d'evasione di un regista/autore molto in gamba? E parlare solo di quello senza ulteriori voli pindarici?
--
DHS of The SoundWavers
http://soundwavers.com/
franz
«Infermiere del turno di notte» Infermiere del turno di notte
Messaggi: 528
MessaggioInviato: Lun, 04 Lug 2005 06:38    Oggetto:   

dhs ha scritto:

E' cosi' difficile trattare La Guerra dei Mondi per quello che e'? Semplicemente un film d'evasione di un regista/autore molto in gamba? E parlare solo di quello senza ulteriori voli pindarici?


Dhs, è assolutamente legittimo avere gusti diversi dal recensore, ma ti assicuro che la prima regola per collaborare ai siti Delos è 'niente politica'. Nessun messaggio subliminale quindi.
Quanto al fatto che un film costato 132 milioni di dollari, e non si sa quanti in un battage pubblicitario che ha visto pochi precedenti, possa essere visto solo come un film d'evasione, mi sembra sottovalutare il significato dello script.

H.G. Wells scrisse The War of The Worlds più di un secolo fa, senza alcuna intenzione di inventare una storia realistica su un invasione di extraterrestri.
L'imperialismo inglese era ciò di cui voleva parlare, di civiltà annichilite da altre civiltà, e lo ha fatto mettendo gli inglesi al posto dei colonizzati e gli alieni a quello dei colonbizzatori.
Che Spielberg non abbia voluto pensarci e che non abbia cercato di attualizzare un messaggio così chiaro, non lo credo probabile.
Certo, come tutti i buoni prodotti, possono esserci più chiavi di lettura, ed è leggittimo fermarsi alla prima, ma non possiamo negare che ne esistano altre, senza per questo fare politica.
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