Da quando suo marito è morto in un incidente stradale, Ivona ha un rapporto sempre più difficile con la figlia adottiva: Polly è aggressiva, soffre di anoressia e frequenta gente poco raccomandabile. Per tentare di recuperare il loro legame, la donna decide di portarla in vacanza in una casa in mezzo ai boschi, lontano da televisione, telefono e internet. Quell’isolamento forzato, secondo Ivona, sarà la soluzione a tutti i problemi di comunicazione. Ma poco dopo il loro arrivo, lei e Polly sono costrette ad affrontare uno spiacevole imprevisto: la macchina si è rotta e sono bloccate in quel luogo dimenticato da Dio e dagli uomini. La loro unica speranza è chiedere aiuto alla gente che vive nella casa più vicina: Karsten e Adrian, un ottantenne scontroso e il suo figliastro di venticinque anni, ex galeotto dal carattere violento.

Ma quando madre e figlia scoprono che nei dintorni della casa è stata brutalmente assassinata una donna solo pochi giorni prima, la sensazione di essere in trappola diventa realtà. Dovranno imparare a collaborare – e in fretta – se vogliono salvarsi la pelle e uscire vive da quel bosco maledetto…

 

«Il debutto di Björn B. Jakobsson è una storia eccitante e coinvolgente su due sfortunati personaggi che finiscono in un mare di guai. Suspense e azione si avvicendano, mantenendo sempre viva l’attenzione del lettore.» Dagbladet

 

Björn B. Jakobsson è nato nel 1956; vive a Gröndal, fuori Stoccolma, con la moglie e due figli. È traduttore e giornalista e tiene una rubrica fissa sulla rivista Konsult. Alla fine della strada è il suo primo romanzo.

 

Nuova Narrativa Newton 370

pp. 320

€ 9,90

Rilegato

isbn: 978-88-541-4155-1

Uscita: 6 settembre