Le notti oscure sono più buie delle altre. Sono quelle che ti sorprendono all'improvviso, che diventano incubi, che ti tolgono letteralmente la terra sotto i piedi. Come quella terribile del 30 ottobre 2016, quando il sisma più forte dal 1980 in Italia ha causato a Norcia decine di migliaia di sfollati e danni incalcolabili al patrimonio artistico dell’Appennino e all’economia del territorio perugino. Così, dal desiderio di dare un segnale di solidarietà e sostenere la rinascita delle zone colpite dal terremoto, è nata Notti Oscure, l’antologia di racconti thriller a cura di Leonardo Di Lascia, che a fine aprile arriva nelle migliori librerie con diciassette racconti da brivido nati dalla penna di alcuni dei più grandi maestri del noir italiano, riuniti dalla giovane casa editrice torinese La Corte Editore.

Il filo rosso che unisce l’antologia - racconta Gianni La Corte, fondatore di La Corte Editore - è la qualità degli autori, cercando tra le firme più importanti del panorama italiano, tra stili e tematiche eterogenee e diverse tra loro, per rispecchiare la sensazione di chi ha vissuto quelle 'Notti oscure':  per quanto sia stato un dramma collettivo, ognuno l’ha fatto in modo individuale, personale, soggettivo. Ed era proprio questo sentimento che volevamo restituire ai lettori”.

L’intero ammontare delle prime 200 copie vendute e il 10% di ogni singola altra copia, che comprendono anche la totalità delle royalties degli autori, andranno devolute in beneficenza all’associazione senza scopo di lucro I Love Norcia, creata da un gruppo di cittadini e imprenditori locali per supportare progetti di utilità sociale e la ricostruzione di una comunità gravemente colpita dal disastro naturale ma che vuole continuare a vivere in questi luoghi unici al mondo.

Tra le firme che arricchiscono e rendono unica l’antologia Notti Oscure, alcune delle più interessanti in ambito noir: Francesca Bertuzzi, Romano De Marco, Matthias Graziani, Gianni La Corte, Antonio Lanzetta, Diana Lama, Giorgia Lepore, J.P. Marshall, Gianluca Morozzi, Fabio Mundadori, Alessandra Pepino, Pierluigi Porazzi, Diego Lama, Piergiorgio Pulixi, Tersite Rossi, Lorenzo Scano e Stefano Tura.

Tra finti suicidi di cantanti sulla via del declino e un redivivo Elvis, scrittrici miliardarie ossessionate dai social network e mariti perfettamente diabolici, spietati criminali e detective determinati a scoprire la verità ad ogni costo, i racconti hanno come sfondo città desolate e camere buie, vicoli di New York e lussuose case londinesi. Ogni storia è viaggio tra le pieghe dell’animo umano, dove il grottesco si intreccia alla cronaca nera e la realtà mimetizzata dietro alle apparenze si rivela all’improvviso con un colpo di scena.

Abbiamo lasciato carta bianca agli autori nella scelta delle tematica”, racconta il curatore della raccolta Leonardo Di Lascia, che vive ad Assisi e per primo ha sentito l’urgenza e la necessità di poter aiutare in modo più concreto a ricostruire le zone colpite dal terremoto. “Ogni scrittore ha risposto con entusiasmo alla nostra proposta regalandoci, ognuno nel suo stile, racconti intimi e di grande potenza narrativa”.