La storia del genere umano è costellata di terribili bizzarrie.

Tra le pratiche più estreme la tortura ha un ruolo da protagonista e nel corso della storia ha saputo sempre reinventarsi ed essere presente in tutti i luoghi e in tutte le culture. Usata per punire o estorcere informazioni o confessioni, ha contribuito a  svelare il lato più crudele e cruento della nostra razza.

Noi di Horror Magazine vi portiamo in alcune città, alla scoperta dei musei italiani più importanti dedicati a questo orrore. 

Il viaggio lo facciamo partire dal noto e imperdibile Museo della Tortura e della Pena di Morte di San Gimignano

Questa è una collezione unica al mondo, interessantissima e ben organizzata, completa di ottime spiegazioni e riferimenti storici.  Ci sono oltre cento strumenti e varie rarità del  XVI e XVII secolo  che vi lasceranno senza parole. Il macabro percorso è arricchito da tutta la parte sulla pena di morte

La Toscana e i suoi splendidi borghi medioevali si sposano perfettamente con il turismo storico, in questo caso anche un po' macabro. Musei della tortura con interessanti oggetti originali si trovano in varie città, tipo Montepulciano o la meravigliosa Volterra. Qui un esempio.

Collare Spinato, XVI-XVII Sec, Volterra
Collare Spinato, XVI-XVII Sec, Volterra

Ma le gite proseguono a Siena, oppure a Lucca, dove potrete vedere questa piccola perla,  molto macabra:

Punizione per bambini, Lucca
Punizione per bambini, Lucca

Vicino a Piacenza, per la precisone a Grazzano Visconti, si trova Museo Internazionale delle Torture.

Vi consigliamo vivamente di farci un giro. Organizzato in tre sale piene di reperti interessanti, molti dei quali originali, tra cui lo spadone di un boia su cui si notato ancora i segni indelebili del suo uso. Da brivido!

Grazzano Visconti, scorcio.
Grazzano Visconti, scorcio.

In più il paese è un incanto, pieno di botteghe affascinanti che vendono intrugli da maghi e streghe e oggetti mistici, ci sono librerie del fantastico e non di rado si trovano in giro i fantasmi. Completamente racchiuso dalle mura e isolato dal poco traffico della campagna circostante, è praticamente un posto perfetto.

A San Marino altra importante esposizione, unica al mondo, con centinaia di reperti originali, che procurarono dolore e morte. Già che siete in zona c'è anche il museo dei Vampiri e dei Licantropi, giusto per non farsi mancare nulla.

Non perdetevi assolutamente, nel centro storico della città, il Museo delle Torture di Napoli, con la più ricca collezione del sud di cimeli della storia dell'inquisizione. Oggetti e illustrazioni che hanno lo scopo di esporre una collezione unica, ma anche di mostrare il coraggio con cui la città di Napoli si oppose all’insediamento dell’inquisizione. 

Tortura dei gangi. Questi venivano conficcati nello scroto e collegati a dei pesi provocando una graduale lacerazione dello stesso.Napoli
Tortura dei gangi. Questi venivano conficcati nello scroto e collegati a dei pesi provocando una graduale lacerazione dello stesso.Napoli

Ed eccovi un piccolo extra. Un museo che siamo certi vi piacerà. Non è precisamente della tortura ma ospita una collezione di reperti umani, maschere mortuarie, corpi di reato, manufatti carcerari e manicomiali. Nove stanze pazzesche per un altro bagno della follia umana: a Torino, il Museo di Antropologia criminale Cesare Lombroso.

Ed ora non vi resta che andare e curiosare.