The Resurrected (1992) [H.P. Lovecraft inside]
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Sciamano
«Reaper»
Messaggi: 7882
Località : Umbrella Headquarter Tokyo
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 Inviato: Mer, 01 Nov 2006 13:55 Oggetto: The Resurrected (1992) [H.P. Lovecraft inside] |
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| kandarian ha scritto: | Fin'ora la miglior trasposizione delle atmosfere lovecraftchiane che abbia mai visto l'ho trovata in "The Resurrected" di Dan O'Bannon (regista de "Il Ritorno dei Morti Viventi" e co-scrittore dell'"Alien" di Ridley Scott).
C'è una sequenza ambientata nei passaggi segreti sotterranei che richiama fortemente le discese nel sottosuolo de "I Topi Nel Muro", de "La città Senza Nome" e dei vari racconti con Randolph Carter...
Un plauso a O'Bannon!
Datelo un colpo d'occhio, a 'sto film... |
Non ho parole. Grazie Kandarian per avermi fatto scoprire questo film incredibile. Grande!!!!!
| decker ha scritto: | | grande kandarian ................resurrected è davvero spettacolare,mi è piaciuto un casino; effetti veramente belli (e soprattutto niente computer grafica di .....) quoto che sia in assoluto una delle migliori trasposizioni da lovercraft. passabile anche chris sarandon nella parte. |
decker esiste un film che non hai visto?   ....
" A colui che verrà dopo di me, e in che modo potrà superare la barriera del Tempo e delle Sfere" Joseph Curwen
Spoilers
Devo spendere qualche parola su "the resurrected". Devo anche trattenermi dall'apparire super-esaltato...non so se ci riesco . Allora questo è un film di Dan O'bannon, il secondo è ultimo(per ora) lungometraggio diretto dal regista. Il primo film ,per la cronaca, è l'arcinoto è bellissimo "il ritorno dei morti viventi".
"the resurrected" è la trasposizione del racconto "Il caso di Charles Dexter Ward"(1927) di H.P.Lovecraft. Io parto da almeno due presupposti:
a)Lovecraft è stato il più grande, e forse anche qualcosa di più....se siamo qui su un forum a parlare di Horror è probabilmente per merito suo
b) "il caso di Charles Dexter Ward" è uno dei suoi capolavori riconosciuti...e nel mio personale caso quello che preferisco.
Lo screenplay di Brent V. Friedman condensa il lungo racconto di Lovecraft "tagliando e cucendo" personaggi e avvenimenti con una fondamentale prerogativa: il rispetto e la resa dell'atmosfera dell'opera originaria. E' raro che questo accada...ma fortunatamente è questo il caso.
Innanzitutto la vicenda è trasportata dagli anni20 ai nostri giorni(primi anni 90) ma rimane inalterato lo scenario: la leggendaria Providence. Il ragazzo, il poco più che 20enne Charles, ossessionato dal passato e dal suo oscuro antenato Joseph Curwen, diviene nel film di O'bannon un benestante chimico 40enne che ha le fattezze di Chris Sarandon("Ammazzavampiri", "Bambola assassina", ecc.). Il dottor Willett, l'anziano protagonista che tenta di frapporsi alle forze del male nelle pagine del racconto è "sostituito" dall'aitante e giovane attore John Terry, un detective assoldato dalla moglie(interpretata da Jane Sibett, una bella bionda  ) di Ward, preoccupata dai misteriosi intrighi del marito che ha anche subito un mutamento di carattere e interessi. Da notare che quest'ultima figura femminile è assolutamente assente nella storia originale.
Film di una bellezza sopraffina, se non erro è un "direct to video"(una delle ragioni per cui anche in U.s.a è ben poco considerato e conosciuto), "the resurrected" riesce dove decine di pellicole, precedenti e successive, falliscono: evocare gli orrori sognati dal Maestro. L'aspetto visivo del film non solo è curato: è eccezionale. I dintorni plumbei di Providence dove sorge il capanno di Ward sono fantastici, l'antefatto ambientato nel 700 è pura eleganza stilistica nonchè un assaggio di quello che sta per arrivare: brutalità e orrore(il rinvenimento e successivo rogo della "creatura"...magnifico  ), ma la ciliegina sulla torta è la discesa nelle catacombe del sinistro capanno di Ward. Un vero e proprio "Sprofondare nelle tenebre". Nel racconto originale era il solo Willett a calarsi in "the resurrected" sono il detective John March , il suo aiutante e la moglie di Ward. Dan O'Bannon usa gli spazi e, sopratutto, l'oscurità come a pochi altri ho visto fare: tensione alle stelle e orrori innominabili in agguato...una lunga sequenza tutta da gustare. La resa dei conti finale ha qualche variazione: se nel racconto sono delle formule magiche a porre l'equilibrio, nel film si predilige un uso spettacolare e macabro di effetti speciali che comporta smembramenti, scheletri vendicativi e sangue. In questa scena finale l'unico mio disappunto per gli effetti visivi, troppo posticci e chiaramente finti.
Sconfiggere la morte, attraversare i secoli, rievocare i morti, apprendere la conoscenza, invocare mostruosità innominabili nascoste , distaccarsi dalla misera umanità occupata in stupide occupazioni...questo è Joseph Curwen, questo è anche il riflesso oscuro e autobiografico di Lovecraft.
Uno dei più bei film horror mai fatti. |
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decker
«Ithaqua»
Messaggi: 1402
Località : nel nulla
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| Inviato: Ven, 03 Nov 2006 18:25 Oggetto: |
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riquoto il film e la rece di sciamano assolutamente dettagliatissima; senza dubbio la trasposizione piu' coinvolgente e suggestiva dal maestro di providence, l'atmosfera del film, malata eppure affascinante, non si dimentica...........ne facessero altri di film cosi'............ |
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| Inviato: Lun, 06 Nov 2006 21:52 Oggetto: |
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Straquoto, un must! |
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ranx
«Vrcolac»
Messaggi: 3204
Località : Brasov e Venezia
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| Inviato: Lun, 06 Nov 2006 22:52 Oggetto: Re: The Resurrected (1992) [H.P. Lovecraft inside] |
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| decker ha scritto: | | ... passabile anche chris sarandon nella parte... |
Sei di manica stretta decker..come passabile il film poggia su di lui!..anche quando non si vede, poi ci sono gli atri, bravi tutti! (un pò meno la moglie, lei non mi ha convinto più di tanto).
Grande attore Sarandon, vecchio stampo, faccia da duro, sguardo penetrante, bella voce, tra l'altro recita e ha recitato in diversi musical a Broadway, sua è la voce di Jack Skellington di "The Nightmare Before Christmas" nella versione originale."I know you gentlemen have been through a lot, but when you find the time, I'd rather not spend the rest of this winter TIED TO THIS FUCKING COUCH!" |
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decker
«Ithaqua»
Messaggi: 1402
Località : nel nulla
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| Inviato: Lun, 06 Nov 2006 22:59 Oggetto: |
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si forse hai ragione effettivamente in questo film ha fatto il suo piuttosto bene.........molto meglio che nella bambola assassina; non ho avuto occasione di sentirlo in originale........ma rimedierò..........anche per il film di burton in originale |
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| Inviato: Lun, 06 Nov 2006 23:11 Oggetto: |
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Credo che lo apprezzerai anche in AMMAZZAVAMPIRI. |
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decker
«Ithaqua»
Messaggi: 1402
Località : nel nulla
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| Inviato: Lun, 06 Nov 2006 23:14 Oggetto: |
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si li era stato davvero forte, forse la parte che piu mi sembra essergli cucita addosso........ |
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| Inviato: Gio, 09 Nov 2006 00:35 Oggetto: |
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Intendi ne IL PIANETA DELLE SCIMMIE?  |
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| Inviato: Gio, 09 Nov 2006 01:58 Oggetto: |
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OT Naaah... Com'era verde la mia valle. Il cuore di Pick è momentaneamente emigrato su Tralfamadore, insieme a Kurt Vonnegut. |
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