Allora ragazzi,ho aperto questo topic non tanto per discutere dei film snuff (dato che non mi sembra ci sia granchè da discutere,mi sembrate tutti persone apposto,a parte Darkpjack ma lui è un outsider non classificabile come utente comune ) ma piuttosto per sapere qual'è stato il capostipite del genere,ho scandagliato un po il web per cercare di capirci qualcosa ma a quanto pare ci sono parecchie contraddizioni,qualcuno dice SNUFF dei Fratelli Findlay ma a quanto ho capito non era un snuff vero,era più che altro una sorta di documentario esageratamente cruento.

Qual'è stato il capostipite?

Da quello che ne so io, gli snuff movies dovrebbero essere film pornografici in cui una persona viene uccisa per davvero. E da quanto ne so io, la cosa sembra essere più vicina alla fantasia che alla realtà: ci sono attrici specializzate a "morire"

Discorso diverso per gli shockumentaries che contengono filmati di repertorio di persone che muoiono per davvero. A parte il fatto che considero anche quella roba una forma di pornografia, mi sento di consigliarti "Faces of death" (1978) di John Alan Schwartz.
Al contrario della serie "mondo cane" di Jacopetti (che conteneva per larga parte scene girate a hoc) questo film è un delirante blob di servizi giornalistici e filmati in super 8 tenuti insieme da una storyline pretestuosa. Non è granché ma dovrebbe soddisfare la tua curiosità.

Se poi vuoi farti del male, ti ricordo che l'internet è una fonte inesauribile di orrori. Ma qui non si possono postare certi link, proprio no.

Assolutamente non è fantasia,tantopiù che qui in italia c'è stato un maxisequestro di materiale snuff con protagonisti bambini(....).

Da repubblica

- Bambini violentati e uccisi davanti a una telecamera. Protagonisti di quello che si chiama uno snuff movie. Era difficile procurarsi uno snuff movie. Bisognava sporcarsi le mani, conoscere chi li distribuisce. Era forse il più clandestino tra i mercati clandestini. Perché uno snuff movie è un film che finisce sempre allo stesso modo: con la morte dell'attore. Nel caso dell'inchiesta sulla holding dei pedofili, attori bambini. Ma per un cultore del genere, l'età del protagonista non ha importanza. Purché sia morte. Morte vera, non fiction. Cambia solo il modo con cui l'attore, inconsapevole di recitare la sua ultima scena, viene ucciso. Era una scommessa costosa, difficile e pericolosa per gli amanti di questo genere di emozioni mettere la mani su un vero snuff movie. Ora è più solo costosa, Internet ha facilitato tutto.

Siamo sul lato oscuro della luna, la faccia della Rete che mostra i riflessi delle pulsioni umane. Un elenco di siti che rimandano ad altri siti. Che vivono poco, che chiudono, scompaiono e riappaiono con altri indirizzi. Vendono snuff movie, foto di donne giustiziate. Mostrano prima un assaggio, garantiscono che sono montature, poi vendono il video. Sono montature? Dipende. C'è un sito considerato tra i più famosi del genere, i suoi server sono in Florida. La sua homepage è composta da tre fotografie di una donna impalata e lasciata a morire. Chi vuole vedere di più deve pagare: 4,95 dollari per un mese di abbonamento, 10 per tre mesi, 35 (meno di 70 mila lire) per un anno. Se sono montature, sono perfette.

E' solo uno degli esempi che si trovano sulla Rete. Un altro sito si appoggia a un provider di Los Angeles. Ha un menù che si adatta a ogni tipo di gusto sessuale, dai deformi e sfigurati al sesso con animali, alla necrofilia. Alle disabili. Quest'ultimo sito è un sito creato da una donna che dice di non avere una gamba. Nella pagina di benvenuto c'è anche una spiegazione psicologica in forma di domande e risposte sui motivi che spingono molti a essere attratti dalle persone che hanno avuto incidenti e sono finite su una sedia a rotelle. E' disseminato di banner pubblicitari che linkano altre homepage altrettanto forti. A differenza di quello precedente, qui l'accesso è gratis in gran parte dei settori. L'esempio di uno di questi: una galleria di immagini che mostra un uomo legato a terra nudo. Gli esce del sangue dalla bocca e sembra privo di sensi. Il suo corpo sarà mutilato in dodici foto. Se è una montatura, è perfetta.

Un altro sito ancora è una guida ragionata di collegamenti suddivisi per categoria. Ci sono quelle "free" e quelle a pagamento. Quattrocento di questi collegamenti rimandano allo snuff, al sesso violento e alle torture. Un lavoro di catalogazione paziente e metodico che collega l'utente a pagine che hanno altri collegamenti. L'orrore cresce in modo esponenziale. Non si capisce più che cosa è finto e che cosa è vero. Perché a insinuare il dubbio che non sia così difficle approdare a una morte reale è la facilità con cui in Rete viaggia questo tipo di informazioni. Il serbatoio che le alimenta, in molti casi, sono le guerre. Scene girate nel mezzo della guerriglia, vendette sommarie, squadre della morte che pareggiano i conti, soldati di chissà quale esercito che finiranno in qualche fossa comune. Ma anche la povertà e il vuoto politico dei Paesi dell'est sono una miniera di risorse, come dimostra l'indagine che oggi ha portato alla scoperta di una holding con la testa in Russia e il core business in tutto il mondo che rapiva bambini dagli orfanotrofi per usarli come vittime da sacrificare davanti alle telecamere.

L'Italia, stando alla notizia di oggi, non è fuori dal circuito. All'inizio di giugno di quest'anno, solo per citare un altro esempio di quanto il mercato della morte online sia pervasivo, Telefono Azzurro, l'associazione di difesa dei bambini, ha ricevuto un video via e-mail. Due uomini che parlavano in russo con accento caucasico venivano giustiziati. Se è una montatura, è perfetta.

Gli SNUFF, secondo me, sono più che altro un fenomeno folle quanto(...la maggior parte delle volte) finto e falsato.......

-insomma, come ha detto Enea, in teoria gli SNAFF-movie dovrebbero essere dei film a comtenuto pornografico in cui le persone muoiono per "davvero".......ora la cosa mi sembra al quanto assurda, non credo proprio che gli attori di questi film sacrificino la loro vita per far godere chi guarda, è assurdo e incocepibile.....

-chiaramente la cosa è assurda e falsata sempre rimanendo nel campo delle pellicole legali e vendute nei porno-shop.....magari, è invecie possibile che gli SNUFF movie diventino veritieri quando sono illegali, e in questo caso come ha detto Enea, su internet gira tanta di questa robaccia......

Mah, non trovo questo articolo molto convincente.
Mescola in modo generico e facilone porno con multilati (acrotomofilia... Ballard impazzirebbe) e sadomaso pesante, fa riferimento a siti a pagamento che vendono questa roba (sarebbe il caso di vedere cosa ne pensa la VISA, che gestirà migliaia di transazioni verso siti del genere... solo un pazzo acquisterebbe roba illegale con la carta di credito) e a siti gratuiti. Poi parla di filmati con morti violente che provengono dagli scenari di guerra (e siti che pubblicano questa roba sono perfettamente legali)

e riduce il cuore dell'articolo a un'unica frase:

Horace Pinker ha scritto:

l'indagine che oggi ha portato alla scoperta di una holding con la testa in Russia e il core business in tutto il mondo che rapiva bambini dagli orfanotrofi per usarli come vittime da sacrificare davanti alle telecamere.

in pratica, questa è la notizia che il giornalista aveva a disposizione (questa è la sensazione che ho leggendo il frammento: non ho letto l'articolo originale). Poi ha allungato il brodo in maniera abominevole, mettendoci tutta la roba che è riuscito a trovare con google.

Sarei curioso di sapere come è finita questa indagine.

Sicuramente c'è un business illegale alimentato da queste mostruosità. Soltanto che l'affermazione "le trovo su internet" e per di più a "4 dollari e 95, con la carta di credito (il provider a Los Angeles, nota bene, non in Paradisofiskalistan)" mi sembra scritta da una persona che non ha mai comprato nulla nemmeno su e-bay.
Boh. Opinione personalissima, bada bene: secondo me certe cose sono piuttosto difficili da trovare.
Lo stesso giornalista, del resto, insinua più volte: "se è una montatura, è perfetta".

Vedo che Patrick Bateman ha citato "8mm". Be', in effetti devo dire che quel film mi fece abbastanza riflettere sull'argomento. Mi era piaciuto anche "Hardcore" con George C. Scott, che parlava dello stesso mondo underground.

Tornando IT, come giustamente ti ha fatto notare sempre Bateman, la classifica dei capostipiti del genere non la troverai certo su imdb


Ciao!
E.

-Scusate, ma la morte negli SNUFF è "vera" o inscenata da attori???...qualcuno mi saprebbe rispondere con certezza???