È opinione comune che il Necronomicon, il famigerato e oscuro trattato di magia evocatoria e negromanzia scritto dall'arabo Abdul Alhazred intorno all'anno 730, sia andato perduto ormai da secoli. Eppure, tra le carte impolverate conservate nelle sale del British Museum, sembra essere sopravvissuta una versione inglese redatta da John Dee, un mago vissuto nell'Inghilterra di Elisabetta I, il quale ha trascritto il testo utilizzando un codice segreto decifrato solo grazie all'aiuto di un calcolatore elettronico.

In questo volume è riportato il testo del Necronomicon come è giunto sino a noi, insieme al resoconto delle travagliate vicende del ritrovamento e dei progressi nell'interpretazione del manoscritto originale.

Fanucci propone in questa nuova edizione uno dei pilastri della narrativa moderna dell’orrore e in cui inoltre approfondito il modo in cui la fama del libro occulto è filtrata nella narrativa di H.P. Lovecraft, uno dei classici della letteratura horror del XX secolo.

H.P. Lovecraft (Providence, 1890-1937) è considerato uno dei maggiori scrittori di letteratura horror e il precursore della fantascienza angloamericana. Tuttavia la sua fama è soprattutto postuma: durante la sua travagliata esistenza fu afflitto da una serie di difficoltà economiche e turbe psichiche. Lavorò come ghostwriter e revisore di opere di aspiranti scrittori. 

Genere: Saggio

Collana: Narrativa

Anno: 2015

Pagine: 200

Marchio editoriale: Fanucci

€ 14.00

Ebook € 2.99