Impermeabile, capelli lunghi e un fucile. Va in giro ad ammazzare la gente. Potrebbe essere il cattivo di un film o di un videogioco, ma nel caso di Hatred si tratta del protagonista.

La Destructive Creations, casa sviluppatrice polacca, ha deciso di andarci giù pesante con il loro primo titolo. Hatred è un simulatore di omicidio, dove il giocatore impersona uno schizzato che odia le persone, e che ha deciso di ucciderle tutte. Nel trailer e nelle prime immagini del gioco si vede il protagonista uccidere a sangue freddo persone innocenti che implorano pietà e poliziotti accorsi a fermarlo. Il tutto in un asettico bianco e nero sporcato solo dal rosso del sangue.

Leggiamo sul sito della Destructive Creations le motivazioni dietro la carica di violenza di Hatred: "In questi giorni molti videogiochi cercano di essere educati, colorati, politicamente corretti e una forma di arte piuttosto che di intrattenimento – noi abbiamo voluto creare qualcosa che andasse contro queste tendenze. Qualcosa di diverso, qualcosa che desse al giocatore il puro piacere del gioco."

Dopo essere stato tolto da STEAM Greenlight a causa delle polemiche legate al contenuto estremamente violento del titolo, proprio di recente il gioco è stato riammesso nella piattaforma della Valve.

Hatred è composto da sette livelli liberamente esplorabili in visuale isometrica. Utilizza il motore grafico Unreal Engine 4 e a partire da metà 2015 sarà disponibile per PC Windows.

Valutate voi il videogioco dal suo trailer: