“Il 29 ottobre le decorazioni predisposte per Halloween spariscono dal prato della casa-attrazione dei Myrick; al loro posto, al confine della proprietà, c'è invece un cartello che recita: ZONA DI SILENZIO - DECESSO IN FAMIGLIA. Per Jeremy, che quest'anno avrebbe finalmente potuto concedersi un giro nel vicinato senza la supervisione dei suoi genitori per vivere sulla propria pelle le emozioni esperite attraverso i racconti del fratellastro sulle case-attrazioni al di là del viale, quel cartello rappresenta una forte ingiustizia. Ora, dopo tutte quelle anticipazioni, è come se Halloween fosse stata cancellata. Mossa dal rancore, la giovane mente di Jeremy si convince che anche una famiglia in lutto meriti una qualche versione del tradizionale scherzetto; un gesto di rabbia che scatenerà terrificanti conseguenze...”

I Myrick ogni anno spendono una fortuna per trasformare le loro stanze in una vera e propria casa stregata, ma anche noi lettori, insieme a Jeremy, siamo costretti a vedere gli effetti della macchina della nebbia, le ragnatele, i mostri, gli specchi deformanti e il cadavere putrefatto che, come in un tunnel dell’orrore del luna park, balza fuori dalla bara, solo attraverso il racconto del fratello. E, come lui, saremmo disposti a triplicare i lavoretti domestici, per convincere la famiglia a esplorare di persona l’annuale allestimento dei Myrick.

Grande è quindi la delusione di Jeremy per l’annullamento della ricorrenza. Ma stavolta i macabri racconti del fratello non saranno solo uno scherzo: descriveranno una realtà che lui stesso ha inconsapevolmente contribuito ad allestire attraverso un gesto rancoroso per la festa mancata.

Non è certo questa la sede per svelare lo svolgimento di questo breve weird più per adulti che per ragazzi, ma l’autore ha sicuramente saputo ben evocare le emozioni del protagonista e riversarle su di noi. Prima l’attesa, poi la delusione, poi ancora la rabbia e infine l’orrore, per gli altri, e per se stesso.

Norman Prentiss svolge la funzione di editor presso la Cemetery Dance Publication, ed è inoltre saggista e scrittore di romanzi e poemi; nel 2010 si è aggiudicato il Bram Stoker Award nella sezione dedicata ai romanzi brevi con la sua opera prima, Invisible Fences, bissando il successo ottenuto l'anno precedente con il racconto In The Porches of My Ears. Tra le sue opere più celebri: una collezione di racconti lunghi dal titolo Four Legs in the Morning; un capitolo nella round-robin novella The Crane House: A Halloween Story, e un racconto nell'antologia Zombie vs. Robots: This Means War. Il suo sito è www.normanprentiss.com