Ashley è una studentessa di college molto fragile psicologicamente e affetta da lievi turbe psichiche. La ragazza viene a conoscenza di una leggenda metropolitana che racconta di un serial killer chiamato Smiley che adesca le sue vittime su internet. Dopo aver tentato di rintracciare il fantomatico omicida, Ashley, in preda all’angoscia, non riesce più a capire se il serial killer tanto temuto è davvero sulle sue tracce per ucciderla oppure se i segnali e le apparizioni sono il frutto della sua immaginazione “disturbata”.

Arriva nei cinema italiani Smiley, opera prima di Michael J. Gallagher e intepretato da Caitlin Gerard, Melanie Papalia, Shane Dawson, Andrew James Allen, Liza Weil.

Il titolo (e la maschera usata dal killer) è ispirato al celebre “smile”, la faccina gialla sorridente usata nei telefonini e online.