Alla fine del mese di gennaio è arrivato nelle nostre librerie Il tempo della guerra (Czas pogardy, 1995) un nuovo romanzo del polacco Andrzej Sapkowski, un autore che sta avendo un grande successo non solo in patria ma anche in tutti i paesi dove i suoi lavori vengono tradotti, compreso il nostro.

La Editrice Nord, che ci ha fatto conoscere questo autore, ha pubblicato tre volumi; i primi due, dal titolo Il guardiano degli innocenti e La spada del destino, sono antologie di racconti su un medesimo protagonista. Il terzo volume, presentato con il titolo Il sangue degli Elfi, è un romanzo, e la saga dello “strigo” ora continua con il presente romanzo.

La serie The Witcher comprende cinque romanzi e vari racconti, adattati anche in un film, una serie televisiva (The Hexer), il noto videogioco (The Witcher), una serie a fumetti e un gioco di ruolo cartaceo.

La Saga The Witcher  è composta da quattro antologie e dai seguenti romanzi:

Krew elfów, 1994        -  Il sangue degli elfi

Czas pogardy, 1995    -  Il tempo della guerra

Chrzest ognia, 1996

Wieża Jaskółki, 1997

Pani Jeziora, 1999

Abbiamo letto nei precedenti volumi le caratteristiche di Geralt di Rivia. Lui è uno “strigo”, albino. E’ il risultato di mutazioni dovute al fatto che fin da ragazzo ha ingerito intrugli di erbe, pozioni alchemiche, veleni, virus e droghe che ne hanno cambiato la struttura fisica rendendolo immune a ogni tipo di veleno, più forte e veloce di qualsiasi uomo.

Nel mondo medievaleggiante dove vive e agisce, Geralt di Rivia è ritenuto una leggenda; la sua professione è cacciare mostri, usa due spade, quella di ferro contro nemici umani e quella d’argento contro i mostri. E di mostri ve ne sono molti, come licantropi, spettri, vampiri, manticore, goblin e altri ancora.

Ma anche se uccide mostri e altri esseri feroci non è amato ed è temuto dagli altri uomini.

Alla fine del precedente volume abbiamo appreso come Geralt abbia accettato il suo destino e Ciri è diventata Principessa del regno di Cintra, dopo aver perso i suoi genitori e Calanthe, sua nonna.

Lei vuole seguire la stessa via di Geralt assumendo gli stessi filtri, veleni e droghe e addestrandosi al fine di modificare la sua fisiologia.

La donna che Geralt ama è la maga Yennefer.

Nel presente romanzo seguiremo in particolare le avventure di Ciri, che continua il suo addestramento anche fra mille difficoltà, intrighi politici, lotte per il potere e la guerra.

E’ profetizzato che solo Ciri potrà riportare la pace fra i vari popoli, pertanto Geralt dovrà proteggerla a ogni costo, ma ci sono molti che voglio la morte di Ciri...

Un brano:

«Stai in guardia, Geralt», lo ammonì Codringher.

«Smetti di cercare la principessa e nasconditi sulle montagne. Io studierò i manoscritti elfici; poi, quando avrò le informazioni di cui hai bisogno e conoscerò il nome del mago implicato in tutto ciò, ti contatterò.»

«Non posso aspettare. Lei è in pericolo», replicò lo strigo.

«Allora siete entrambi condannati.»

L’autore:

Andrzej Sapkowski è nato a Lódz, in Polonia, nel 1948. Nonostante gli studi di economia, ha sempre amato raccontare storie e, alla fine degli anni ’80, con la pubblicazione della serie che ha come protagonista Geralt di Rivia, ha ottenuto un travolgente successo prima in patria e poi all’estero, coronato, nel 2007, dall’uscita di The Witcher, il videogioco ispirato ai suoi romanzi. Attualmente è uno degli scrittori di genere più letti d’Europa e di recente gli è stato conferito il prestigioso David Gemmell Legend Prize, attribuitogli dopo una votazione che ha coinvolto i lettori di moltissimi paesi.

La quarta:

Tre ombre cavalcano nella notte. Sono tre sicari, lanciati all'inseguimento della loro prossima vittima. Tuttavia non sanno di essere a loro volta seguiti da una creatura più forte e più resistente di qualsiasi essere umano: Geralt di Rivia, l'assassino di mostri.

In circostanze normali, lo strigo non si sporcherebbe le mani per eliminare dei comuni criminali, ma stavolta è diverso. Perché quei tre sono stati assoldati per uccidere la principessa Ciri e, se ci riusciranno, il mondo intero sarà perduto: Ciri è la Fiamma di Cintra, la maga di cui parlano le profezie, l'unica forza in grado di contrastare i piani dell'imperatore di Nilfgaard - lo spietato conquistatore del Nord - e di riportare la pace tra i popoli della terra. Per questo è essenziale che Ciri arrivi sana e salva sull'isola di Thanedd, dove si stanno radunando tutti gli altri maghi. E Geralt è disposto a ogni sacrifìcio pur di proteggere il suo cammino. Però nessuno può immaginare che la principessa non sarà al sicuro nemmeno sull'isola. Sebbene sia difesa da incantesimi potentissimi, le spie di Nilfgaard sono infatti sbarcate persino in quel luogo isolato. E adesso sono in attesa, pronte a colpire...

Andrzej Sapkowski, Il tempo della guerra (Czas pogardy, 1995)

Traduzione Raffaella Belletti

Editrice Nord, collana Narrativa 524, pagg. 433, euro 18,00