Poco più di un anno fa la Fox dichiarava pubblicamente la fine anticipata dei lavori per la produzione del remake de La mosca (1986). Poche le informazioni sul progetto, molte le curiosità sul perché dello stop.

Ancora oggi non è chiaro come mai la rivisitazione di un cult d'eccezione in mano a una garanzia come Cronenberg (La zona morta, 1983, eXistenZ, 1999, La promessa dell'assassino, 2007) non sia andato in porto, ma il regista canadese, in una intervista rilasciata all'Indiewire pochi giorni fa, ha deciso di dirci qualcosa in più. Quello che si evince dalle sue parole è che il film non sarebbe stato un vero e proprio remake, ma piuttosto un sequel, con nuovi personaggi, nuovi aneddoti narrativi e un corposo utilizzo delle nuove tecnologie a disposizione. “Mi avrebbe fatto molto piacere se fosse andato in porto” dice Cronenberg “è un vero peccato che non si sia fatto nulla, credo sia stato principalmente un problema di budget”.

Dispiace, sarebbe stato interessante assaporare alta tensione condita di horror sulla scia di un film celebre come quello del 1986.