No, non parleremo dei soliti noti. Non affronteremo il discorso iniziando ad argomentare i motivi per i quali i tanto citati World War Z e Warm Bodies continuano a slittare come fossero in campeggio a St.Moritz.  Perciò ciccia e parliamo di quello che il futuro riserba al mondo degli zombie.

Chi scrive è un'affezionato fan di John Hughes, il regista di capolavori indimenticabili, quali: Lo Zio Buck e Un biglietto in due, omaggiato a Hollywood durante la notte degli Academy Awards nel 2011. 

Sì, be', e allora? E allora si dà il caso che qualcuno, un po' scellerato e pazzo, ha pensato bene di miscelare l'ambientazione di The Breakfast Club di John Hughes con la zombie comedy de L'alba dei morti dementi, per dare vita a Detention of the Dead

La trama ripercorre il canovaccio del famoso gruppetto di scolaretti del Breakfast Club, per dare vita a una sorta di "Apocalisse High School". 

Tutto comincia quando Eddie, il geek sempre in giacca e cravatta della scuola, è costretto a restare nell'edificio anche durante l'orario pomeridiano. Sembrerebbe la classica giornata da trascorrere in punizione con altre teste calde del posto, se non fosse per quel compagno che improvvisamente si rianima per iniziare una festicciola a base di culi umani. Eddie, e il resto del Breackfast Club, formato da: Willow, il suo migliore amico; una goth girl emarginata, e Janet, la Cheerleader della scuola, cominciano a prepararsi ad affrontare la notte e l'orda di mangia cervelli. Il mondo sembra sull'orlo del precipizio, ed Eddie capisce che è arrivato il gran giorno: il giorno nel quale si spoglierà dei panni del secchione per indossare quelli del leader che affronterà la piaga degli zombie. Il cast è formato da: Jacob Zachar, Alexa Nikolas, Christa B. Allen, Jayson Blair, Justin Chon, Max Adler. Regia: Alex Craig Mann. Sceneggiatura: Rob Rinow.  Prodotto da Brooke Anderson per Spotlight Pictures.

Toni decisamente più duri e professionali fanno da cornice a Dead Before Down 3D, film prodotto dalla Wango Films, che arma il cast artistico con il

 grande "Doc", sì proprio lui: Chistopher Lloyd (Ritorno al futuro). La trama racconta le vicende di Casper Galloway, uno studente universitario eternamente indeciso, che a due settimane dalla laurea è colpito da una miriade di dubbi sul proprio futuro. E proprio quando pensa che le cose non possono andare peggio, lui e i suoi amici provocano involontariamente una maledizione che induce le persone a togliersi la vita e a diventare Zemons. Il gruppetto non si dà per vinto e i giovani, armati di improbabili mazze fatte in casa e un Winnebago, affrontano l'orda impazzita, mentre il tempo per rimediare alla maledizione non lascia spazio alla speranza. Riuscirà Casper a trovare una soluzione e a vedere la prossima alba? La novità interessante di questo film, a metà strada tra la dark comedy e lo zombie movies, è proprio la figura dello zombie, non il solito morto vivente, ma uno Zemons: uno zombie demone. Nel cast: Devon Bostick, Chistopher Lloyd, Martha MacIsaac, Kevin McDonald, Ellen Dubin. La regia è di April Mullen, alla sua terza direzione e intravista come attrice, ruolo di una ragazza all'interno di un Diner, in History of Violence di David Cronenberg.

Restiamo nel mondo delle commedie zombie e passiamo a Zombie Fever. Una produzione low budget made in Russia da circa 3 milioni di dollari firmata dalla New Wave Productions

Una meteora si schianta su una spiaggia rilasciando nell'aria un potente virus che infetta e uccide gran parte dei bagnanti presenti al selvaggio party che si tiene in riva al mare. E poi i morti cominciano a camminare tra i vivi.  Un veterano delle forze speciali si aggrega a un gruppo sopravvissuti in nome della libertà e della giustizia in quella che diverrà la "Madre di tutte le guerre Zombie". Nel cast Julia Volkova (una delle vocalist del gruppo TATU) e Mikhail Efremov. La regia è di Krill Kemnits. La sceneggiatura è a opera di Sergey Torchilin che è anche il produttore del film, e Krill Kemnits.

Proseguiamo la discesa nel mondo dei morti viventi con una bella novità tutta italiana prodotta dal noto Uwe Boll (Seed). Il film, Zombie Massacre, è diretto da Marco Ristori e Luca Boni, gli stessi del celebre Eaters.

Di cosa parla?

Un'arma batteriologica - sviluppata dal governo degli Stati Uniti per creare un super soldato scatena un'epidemia nella piccola Roznov, una tranquilla città dell'Europa orientale. E indovinate... tutti i cittadini infettati si trasformano in zombie. La città è messa in quarantena, ma il governo vuole distruggerla al fine di evitare la propagazione dell'epidemia.

Mentre il resto del mondo è all'oscuro di tutto, viene organizzato un piano segreto: portare una bomba atomica nella centrale nucleare della città e fingere un incidente terribile. Perché nessuno deve sapere la verità.

Un commando di mercenari viene assoldato per svolgere il lavoro sporco. Il leader è Jack Stone, ex soldato ora in carcere per aver ucciso alcuni commilitoni durante un'operazione militare. Se riuscirà a compiere la missione sarà libero. La battaglia ha inizio. Orde di mostri contro un manipolo di guerrieri senza paura. 

Chi sopravviverà? 

L'opera di Ristori e Boni promette bene. 

Per oggi è tutto. Arrivederci al prossimo episodio: Tutti i prossimi film di zombie, parte 2!