Prima di approdare alla celebrità con V for Vendetta opera disegnata sui testi di Alan Moore e adattata per il cinema nel 2005 dai fratelli Wachowski, David Lloyd realizzò tutta una serie di storie brevi da destinare alla riviste che, oggi, l’editore NPE propone in un'antologia, destinata al pubblico italiano, intitolata Materia Oscura.

Il volume raccoglie undici storie horror a fumetti che vanno dal 1977 al 2004 e testimoniano l’amore dell’autore, fin da ragazzino, per il bizzarro e l'horror che per struttura narrativa, temi trattati e stile ricordano i celebri Racconti della critpa pubblicati dall’ E.C. Comics.

È decisamente un mondo poco rassicurante quello che Llodyd ci racconta, un’incursione “nel reame delle ombre”, che come sempre, possiede un lato oscuro, pauroso e seducente.

La vita di un perfetto gentiluomo viene sconvolta e “vampirizzata”, una notte, voltato l’angolo di una strada (Arpia); il desiderio di ricchezza, spinge un uomo a stringere un patto con il diavolo per ottenere una grande quantità di oro, ma il peso del nobile metallo gli giocherà un brutto scherzo (L’oro del diavolo); La nebbia nasconde insidie e fa perdere l’orientamento al testimone di un terribile delitto (L’uomo nella nebbia); La sopravvivenza dell’ultimo uomo nello spazio è rappresentata dalla sua capacità di… cantare! (Le dolci brezze del patrio suol); il fantasma di una donna torna a far visita all’uomo che l’ha amato tutta la vita, attraverso tutti i suoi sensi, tranne la vista…(Ricordando Renée); il viaggio di tutta una vita visto attraverso una mano (Mano); in un prossimo futuro l’umanità diventa sterile e si avvia alla fine (La grande morte); l’orrore si cela dietro cose apparentamenti normali, grigie, ordinarie (L’altra casa); le macchinazioni di un uomo per uccidere la sua ricca consorte vengono fermate della sua scarsa conoscenza del mondo dei ciechi (Impressone Duratura); Un vampiro con voglia di normalità cerca la sua anima gemella su un social network… ma la rete si può dimostrare più inquietante di mostri e altre terribili creature(Internet); una donna fantasma tormenta un sensitivo per ottenere ciò che rivuole indietro… l’amore di sua figlia (La città dei fantasmi).

Dal punto di vista grafico Lloyd sperimenta molto sia con le tecniche (chine, acquerelli, b\n e colore – anche se per esigenze tecniche le storie a colori sono riportate con toni di grigio), che di segno in cui è possibile notare l’evoluzione e la maturazione del suo stile (gli ultimi episodi, a livello grafico, sono quelli più convincenti del volume).

Molti i compagni oscuri del disegnatore, per aver sceneggiato le storie (Milligan, Bissette, Curran) o celebri autori della narrativa gotica da cui l’autore ha tratto un adattamento (Cambell, Blackwood).

Ogni storia è introdotta da una nota che narra la genesi, la fonte di ispirazione e la lavorazione, con aneddoti, a volte, molto divertenti.

Un volume per chi si vuole avvicinare per la prima volta all’arte di uno dei grandi autori del fumetto internazionale, o per coloro che, già appassionati dell’autore, vogliono conoscere il suo lato oscuro e le sue incursioni nel mondo dell’horror.